Buongiorno sig. Pietro Bisanti,
la seguo da diverso tempo, e con troppa lentezza mi sto avvicinando ad una alimentazione crudista, anche se gli spacciatori di pasta, riso, caffè e altri cibi sono onnipresenti e perseveranti.
La ringrazio molto per la sua opera e per le sue continue parole, davvero una barra per cercare di tenere più dritta la direzione che altrimenti non so quale sarebbe.
Veniamo a me, soffro di acufene all'orecchio sinistro, da tempo sento meno e inoltre il fastidio è in lento ma inesorabile aumento. Ho avuto infezione a un canino, e credo che si sia prolungata fino a raggiungere appunto l'orecchio, lei crede possa essere reversibile questa situazione?
Avrebbe gentilmente dei suggerimenti da darmi?
La ringrazio per il tempo che, bontà sua, mi dedicherà e la saluto con tanto affetto.
Lettera firmata
RISPOSTA
Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
Ribadisco, per evitare qualunque equivoco (certo non da parte mia), che quanto mi accingo ad esporre è e rimane IL MIO PERSONALE PENSIERO: non sono un medico e non ragiono come tale. L'Igienismo Naturale, che ha millenni di storia, è ciò che io ritengo sia la strada giusta da seguire e che applico in primis, ogni giorno, su me stesso.
Questa doverosa precisazione è la diretta conseguenza del comportamento delle (poche) persone che hanno provato a riversare sul sottoscritto i propri fallimenti personali: quando non si sa a chi dare la colpa della propria vita di merda, si punta il dito contro chi tenta, nel rispetto delle Leggi e dell'autodeterminazione sanitaria, di darti una mano.
Veniamo a noi.
Orecchio, piede, cervello, unghia dell'alluce...non cambia NULLA.
Ogni sintomo è lì per dirci che qualcosa non va...e spesso molto, molto più "lontano" dal luogo ove esso si manifesta.
Le armi in mano ai medici sono sempre le stesse, e sono i soliti stroncasintomo: danno un sollievo momentaneo senza mai e poi mai indirizzarne la causa.
A volte, purtroppo, gli antibiotici hanno un loro perché, e questo accade quando la situazione è talmente degenerata da necessitare il lancio della "bomba atomica", in una situazione critica tra la vita e la morte.
Ma, SI BADI BENE, questo accade nel 99,9 per cento periodico dei casi per "sopperire" ad uno obbrobrioso stile di vita che lì ha portato.
Uno stile di vita corretto NON porterebbe ad aver bisogno degli antibiotici se non in rarissimi casi. E anche quando la situazione sembra sfuggire di mano, in moltissimi casi un breve digiuno può fare la differenza tra imbottirsi o no.
Nel suo caso specifico, con le poche informazioni che ho, mi viene comunque da fare il solito ragionamento...
Da dove arriva l'infezione al canino?
Come vive? Quanto sole prende? Come si alimenta?
Lei dice di essere "estremamente lento a cambiare" e che gli "spacciatori di pasta, riso, etc..." sono perseveranti....
La colpa è solo SUA: è lei che decide cosa portare alla bocca, non certo gli altri.
Quindi, o si affida ai farmaci e ai dottoroni in camice bianco, oppure comincia veramente a fare sul serio.
Il digiuno, in modalità emergenziale. è un'arma favolosa, ed è quello che farei io in caso di proliferazione batterica in atto, volgarmente detta "infezione", che altro non è che la moltiplicazione dei nostri batteri per eliminare la spazzatura in eccesso...moltiplicazione che diventa pericolosa solo quando questa spazzatura viene continuamente prodotta dando l'assist a una proliferazione incontrollata.
Io ci sono
Pietro Eupremio Maria Bisanti
Consulente legale a tutela dell'utente psichiatrizzato
Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.
Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pietrobisantiblog@gmail.com
Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.
Per tutti: con la funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio", "prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all'argomento desiderato.
Per tutti: mi trovate su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti
ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO
ATTENZIONE! È NATO IL FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA. ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.
Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.
SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.
Orecchio, piede, cervello, unghia dell'alluce...non cambia NULLA.
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