martedì 2 aprile 2013

NON È SOLO QUESTIONE DI FORZA DI VOLONTA'

Daniela "Wendy" ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "ZYPREXA, ENTACT E MOGLIE ZOMBIE-STYLE":

Ciao Sara... scusa se tre lo dico, ma secondo me sarebbe ora di ricominciare a riappropriarci del reale significato delle parole!! Esperto, come dice la stessa parola, vuol dire che è qualcuno che ha fatto esperienza di una determinata situazione... per cui secondo me sei molto più esperta tu di come funzionano questi farmaci, che non quei macellai che si autodefiniscono "medici" o "esperti", ma che in realtà sono solo degli accademici del cavolo che si sono arrogati il diritto di decidere quello che è giusto per gli altri ma che in realtà fanno solo gli interessi di trafficanti senza scrupoli che per il profitto hanno architettato questo stupendo piano di annientamento delle coscienze!!

Credo che sia arrivato finalmente il momento di iniziare a riappropriarsi della propria vita, imparando a decidere con la propria testa quello che è giusto o meno per sé stessi... ce ne sono parecchi di ex zombie che sono riusciti ad uscire fuori dall'inferno (con o senza farmaci, non importa), e questi sono i veri esperti che possono aiutare chi ancora non è uscito dal tunnel, per ritrovare la forza di riaccendere la luce dentro di sé!! :)
Un caro abbraccio

Daniela

RISPOSTA

Buongiorno Daniela,
e grazie per il suo intervento.
È pur vero che dietro la psichiatria ci sia, mi sembra persino inutile ricordarlo, un business mostruoso (pensate che solo lo Zyprexa a fronte di un fatturato di vendita di trilioni di dollari ha dovuto pagarne pochi milioni in spese di risarcimento danni ai pazienti); ma è anche vero che gli psichiatri somministrano farmaci perché null'altro gli è stato insegnato.
Gli è stato insegnato: "se uno ha questi sintomi, prenda questo; se uno ha questi altri sintomi, prenda quest'altro".
E non sono d'accordo sul fatto che sia sufficiente "ritrovare la forza di riaccendere la luce dentro di sé".
Infatti, molto più spesso di quanto non si creda, ci sono motivazioni organiche alla base di disturbi psichiatrici anche pesantissimi.
L'amore e la serenità sono fattori importantissimi.
Ma non incentriamo la nostra attenzione solo su quello, altrimenti ragioniamo come gli psichiatri, dove tutto ha una base solo e squisitamente psicologica.
Vediamo, ancora una volta, i peggiori nemici della nostra psiche:
-Carne, pesce e proteine animali: causano putrefazione al livello del colon, che è il nostro secondo cervello e il luogo dove si producono i neurotrasmettitori celebrali. Intestino in putrefazione=depressione.
-Zuccheri raffinati: in primis il famigerato saccarosio (zucchero bianco) da tavola: favorisce picchi glicemici che possono portare falsa euforia e conseguente stato depressivo; sballa la produzione di testosterone nell'uomo e interferisce con la normale produzione ormonale; sottrae preziose sostanze nutritive al corpo umano, in quanto è un alimento morto che necessita di enzimi per essere digerito.
Nessuno sconto a zucchero di canna grezzo e non in quanto si tratta sempre e comunque di alimenti raffinati, morti e sepolti. 
Non pensate che sia innocuo solo perché lo vendono al supermercato: è una sostanza chimica che di naturale non ha nulla, potente, dannosa e catastrofica per chi ne è particolarmente suscettibile.
Bocciati senza riserve anche tutti gli edulcoranti, capeggiati dall'aspartame.
-Metalli pesanti: mercurio, alluminio. Il peggio del peggio. Occhio alle amalgame dentali, che causano una continua e incessante intossicazione all'organismo. Il mercurio è risaputo per creare stati mentali che possono arrivare alla schizofrenia.
-Bibite gassate: quando ingurgitate una lattina di coca cola non fate altro che bere, assieme ad essa, una quantità di saccarosio impressionante. Lo stesso vale per tutte le altre bibite in lattina.
-Glutine e caseina: i cereali non sono cibo per tutti. Non sono cibo nato per l'Uomo, bensì per i granivori. L'intolleranza al glutine è ormai considerata un'epidemia su scala mondiale, mentre in realtà è la diretta conseguenza della normale reazione del corpo umano all'introduzione di una proteina a esso incompatibile e sconosciuta.
Sono associati al glutine diversi stati mentali: dalla depressione agli stati immotivati di rabbia, fino alla psicosi.
La caseina, veleno pari alle proteine animali, ha in più il difetto di essere un grande allergene e di incollarsi ai villi intestinali e di non permettere quindi la normale assimilazione dei cibi.
La rimozione del glutine e della caseina in bambini con autismo sta dando risultati impressionanti.
-Vaccinazione: i vaccini sono forse il peggior insulto che può essere fatto a un essere umano. Metalli pesanti, DNA umani e animali. Un insieme di porcherie di cui non vale nemmeno la pena ribadire la tossicità.
-Farmaci: moltissimi farmaci agiscono sui recettori nervosi pur non essendo definiti "psicofarmaci": dagli antistaminici alla pillola per la pressione; dal farmaco contro la tosse a quello per il mal di testa.
-Denti devitalizzati: un dente devitalizzato è un'appendice morta tenuta attaccata al corpo con la forza. È come se volessero tenervi attaccato un dito putrefatto. La proliferazione incontrollata di tipo batterico, dovuta al marciume presente in una zona così delicata come quella del viso-cranio, può drenare le capacità di reazione del sistema immunitario portando stati depressivi anche gravi.
-caffè, sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti. 
Aggiungo alla lista tutti i farmaci, anche quelli più innocui, tutti gli ormoni e gli additivi alimentari.
Questa è una lista a titolo esemplificativo, essendo molteplici i fattori che possono intaccare la nostra salute mentale.
Ma non smetterò mai di evidenziare come un qualunque piano di ripristino della salute non possa prescindere dall'adottare un'alimentazione vegana, il più crudista possibile.
L'alimentazione è uno dei contatti più intimi che il nostro corpo ha con qualcosa di esterno.
Se mangerò bistecche, il mio corpo utilizzerà carne morta per costruire tanto le unghie dei piedi, quanto i neurotrasmettitori quali la serotonina.
Se mangerò cibi veri come la frutta e la verdura al loro stato naturale, il mio corpo avrà a disposizione una miriade di vitamine, minerali ed enzemi a costo digestivo pari quasi a zero.
L'alimentazione è l'arma del futuro contro tutte le patologie, comprese quelle psichiatrice.


1 commento:

  1. Nel 2001 mi è stato prescritto lo Zyprexa, oltre ad ingrassare a dismisura ed a mangiare in continuazione, lo specialista ad un certo punto me lo ha dovuto interrompere a causa dei valori alti della glicemia, colesterolo e trigliceridi. Un altro psicofarmaco, il Seropram, mi ha provocato un notevole aumento dell'amilasi, lipasi, transaminasi ed altri valori che adesso non ricordo come si chiamano. All'inizio il medico pensava si trattasse di un problema al pancreas, poi, una volta interrotto il Seropram, i valori alterati sono rientrati spontaneamente.
    Cordiali saluti.
    Fabio

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