venerdì 16 agosto 2013

AMMAZZA IL PADRE A COLTELLATE E POI SI IMPICCA: ANTIDEPRESSIVI, CI SIETE RIUSCITI DI NUOVO

(ANSA) - MILANO, 16 AGO - Due persone, padre e figlia, sono state trovate morte nel loro appartamento a Motta Visconti, nel Milanese. L'uomo, Luigi Passalacqua, 88 anni, è stato colpito da diverse coltellate, mentre la figlia, Maria Grazia di 57 anni, è stata trovata impiccata. Stando alle prime ricostruzioni dei carabinieri, si tratterebbe di un omicidio-suicidio. La donna era in cura per una sindrome depressiva. Accanto al corpo della donna è stato trovato un coltello e i suoi vestiti erano sporchi di sangue.



COMMENTO DI PIETRO BISANTI

Cosa posso aggiungere che non sia già stato gridato a gran voce in questo blog?
Una famiglia distrutta, due persone distrutte.

E ora, chi interverrà archivierà questo caso come la solita conseguenza della depressione, quando in realtà anche un cieco riuscirebbe a capire che sono stati gli antidepressivi delle categorie SSRI e SNRI a trasformare questa donna in una furibonda assassina prima del proprio padre, e poi di se stessa.

Se avete una storia da raccontare, scrivete a pbisant@hotmail.com

ATTENZIONE: PERICOLO DI MORTE.
Se avete un vostro congiunto che sta iniziando una terapia antidepressiva, monitoratelo 24/24, specialmente all'inizio, durante l'incremento o il decremento del farmaco, oppure durante la dismissione.
Potrebbe, e non scherzo affatto, sterminare tutta la propria famiglia, e uccidere se stesso, oppure uccidere direttamente se stesso.

Vedasi i miei articoli:

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti, positivi o negativi che siano, sono assolutamente apprezzati in questo blog.