MEDICO NUTRIZIONISTA CHE CERCA DI FAR PERDERE PESO ALLE "BALENE" PSICHIATRICHE

LETTERA

Carissimo Pietro, dire che trovo sacrosante le tue parole e il tuo pensiero è dire poco!! Sono Valentina, nutrizionista vegana convinta, pur non esclusivamente a frutta e verdura (prevalentemente sì). 

Lavorando per un reparto psichiatrico mi arrivano persone imbottite di cocktail che definire devastanti è un eufemismo. non solo sono metabolicamente dei catorci, con livelli di colesterolo e trigliceridi da record, ma sono zombie che camminano (anzi, spesso non hanno la forza di camminare nel senso che intendo io, si trascinano come larve, peggio di uno con un attacco di mal di schiena lancinante...). 

Come possono recuperare la salute? Io ce la metto tutta, Pietro, e da quello che ti conosco attraverso il tuo blog condividerai la mia idea, prima di essere una professionista sono una donna, una moglie, una mamma, sono stata una figlia (purtroppo ho perso entrambi i genitori prematuramente)....e mi chiedo ma se fosse mio marito, o mio figlio, o mia mamma ridotto/a così? 

Sai quante volte ho detto allo psichiatra, almeno riducete la dose di farmaco, così è schiacciato, non ha nessuna forza di volontà....e loro sai che cosa replicano? Che non possono perché altrimenti esiste il rischio di suicidio! Certo, così imbottiti di farmaci non riescono manco a pensare, a camminare decentemente come fanno a suicidarsi!! Ora esprimerò un pensiero un po' forte....ma meglio morire che vivere così!! 

Aiutarli a vivere degnamente sarebbe un successo terapeutico, non evitare un suicidio creando un morto vivente!! Lo scontro è fortissimo, ogni giorno, arrivano (quando ce la fanno a trascinarsi o quando li trascina qualche familiare) e vedo che sono sempre più grassi e apatici, ragazzi plurilaureati che non hanno nemmeno la forza di leggere un quotidiano e stanno tutto il giorno a casa senza lavorare e senza obiettivi.....costretti a vivere con i genitori, senza speranze di alcun tipo, senza l'energia di riordinare una camera... 

Questa la chiamano buona riuscita di una terapia?

Grazie di aver accolto il mio sfogo....è che mi sento impotente, propongo sempre l'alimentazione vegana, fornisco consigli, liste di negozi in cui rifornirsi, locali che servono piatti vegan, iniziative animaliste.....ma il più delle volte mi rendo tristemente conto che cade tutto nel vuoto.....

F.to Valentina, medico nutrizionista

RISPOSTA

Ciao dottoressa,

non è la prima volta che ci sentiamo, e accolgo nuovamente il tuo sfogo.

Non sei l'unico medico che mi scrive, e ci sono tanti professionisti in camice bianco che hanno conservato un po' di capacità di discernimento, e che si rendono conto di come moltissime cose siano mostruose, soprattutto in ambito psichiatrico.

Purtroppo, una persona sotto psicofarmaci è impossibilitata a mantenere un peso corporeo corretto, avendo queste sostanze un impatto brutale sul metabolismo degli zuccheri, e assicurando il diabete a moltissimi dei loro assuntori.

Gli psichiatri, con dolo o colpa non sta a me dirlo, stanno rovinando i nostri anziani, i nostri giovani e i nostri bambini.

Le persone uccidono e si uccidono a causa di questa pastiglie, e non perché non le assumono.

Noi non fermiamoci mai. Anche una sola vita salvata è un risultato straordinario.

Avanti così

Pietro Bisanti

Per tutti: si può fare una donazione al blog mediante l'apposita funzione nella colonna a destra, oppure scrivendo a pbisant@hotmail.com. Grazie a chi vorrà contribuire a questo enorme e innovativo lavoro informativo.

Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.

Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pbisant@hotmail.com

Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.

Per tutti: con la funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio", "prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all'argomento desiderato.

Per tutti: mi trovate su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti

ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO

ATTENZIONE! È NATO IL FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA. ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.

Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.