STANCHEZZA, DOLORI E LA SOLITA FARLOCCA DIAGNOSI DI FIBROMIALGIA: AIUTAMI PIETRO

LETTERA

Caro Pietro buongiorno. Ho letto il tuo blog e mi trovo molto allineata sulla tua filosofia. Soffro di dolori e stanchezza da molti anni, con alti e bassi, insieme ad altri diversi sintomi.

Le analisi negative quindi si parla di fibromialgia, che vuol dire tutto e niente.

Per un anno intero ho eliminato farine, formaggi, latte, glutine, carni (poco pesce) e qualsiasi tipo di tossina che fosse anche solo una caramella. Purtroppo però non ho visto miglioramenti...anzi ho perduto tanti capelli. Quindi non credo che il mio caso sia migliorabile attraverso l alimentazione, nonostante sia molto determinata nel rispettarla.

Da un paio di mesi ho iniziato ad imbottirmi di vitamine e sto leggermente meglio ma mai come vorrei per poter seguire una vita normale.

Non so se puoi aiutarmi, darmi qualche spunto.

Ti dico certamente di essere una ragazza molto emotiva, ansiosa, frenetica ed iperattiva...probabilmente ho vissuto fortissimi stress negli ultimi anni ed il mio corpo è andato in tilt....

In attesa di una tua risposta ti ringrazio molto per la tua attenzione.

Un caro abbraccio

Eleonora

RISPOSTA

Ciao Eleonora,

grazie anzitutto di aver deciso di scrivermi.

Come tu ben sai, medico non sono, non curo nessuno, non faccio diagnosi, non prescrivo alcunché e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore delle capacità autoguaritive del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi... e via la lobotomizzazione.

La Natura, nel tuo caso e per fortuna, non è avara di segnali...

Segnali che il corpo ti sta mandando per avvertirti che qualcosa non va, e che bisogna dare una svolta concreta, forse drastica, al tuo generale stile di vita.

Il corpo non va mai contro se stesso, e non aspetta altro che essere messo in condizioni di esprimere il meglio di sé.

Credo che la nostra vita frenetica abbia un impatto non indifferente sul nostro organismo, ma credo anche che il nostro stile di vita alimentare possa essere nella quasi totalità dei casi la punta di diamante per riappropriarci della nostra salute.

Sei sicuramente stata brava, ma probabilmente non hai fatto abbastanza.

Mi è difficile valutare se quanto ti è accaduto sia da imputare a una crisi eliminativa, oppure a uno stato di intossicazione cronico.

Quello che voglio consigliarti è di provare ad andare ancora più a fondo...ma cosa significa?

In casi ostinati, come dice Valdo Vaccaro, bisogna mettere l'elmetto e la baionetta fra i denti.

Quindi, vegancrudismo a livelli molto più alti.

Frutta, frutta e solo frutta fuori pasto. Via immediatamente anche i cereali non contenenti glutine ed il legumi. Dovrai alimentarti come un primate. 

Prenderai le calorie dalla frutta, e i sali minerali dalla verdura, prevalentemente cruda.

Pochissima frutta secca, e non dimenticare assolutamente di mantenere la quantità di calorie provenienti dai grassi a non più del 10% del totale. Significa che se mangi 1500 calorie, non più di 150 devo provenire dai grassi. 

Questo, assieme all'eliminazione dei cereali e dei legumi, potrà essere il punto di svolta, in un organismo, il tuo, forse molto più esigente e meno tollerante di altri.

Tienimi informato.

Forza e coraggio

Pietro Bisanti

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Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

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