mercoledì 16 marzo 2016

PAROXETINA E DISFUNZIONI SESSUALI: METTETEVELO BENE IN TESTA, GLI PSICOFARMACI DISTRUGGERANNO LA VOSTRA SESSUALITA'

LETTERA

Buongiorno Pietro, ho appena letto l'articolo sul suo blog riguardo le disfunzioni sessuali causate da uso di SSRI. Le racconto la mia esperienza. A seguito di un esaurimento nervoso con sindrome depressiva mi è stato prescritto dallo psichiatra il Daparox. Lo assumo da circa due anni (con una dose massima giornaliera di 20 gocce). All'inizio si e' manifestato il problema di anorgasmia. 

Poco tempo fa ho avvertito pero' anche una mancanza di libido e conseguente problema di erezione. Ho chiesto quindi allo psichiatra di scalare le gocce. Adesso sono a 10 gocce giornaliere ma non ho notato miglioramenti. Cosa mi consiglia di fare a questo punto? Grazie per la sua disponibilità'.
Lettera firmata


RISPOSTA

Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Mi scusi se potrò sembrarle duro, ma tutto ciò che dico, lo dico solo ed esclusivamente a fin di bene.

Smettetela di delegare la vostra salute nelle mani di altri.

Smettetela di assumere potentissime sostanze chimiche senza esservi documentati su cosa siano veramente e come interagiscano all'interno del corpo umano.

Smettetela di combattere il sintomo senza aggredirne la causa.

Lei è a conoscenza di stare assumendo la molecola antidepressiva più invasiva esistente sul mercato, oltre che la più difficile da dismettere?

Qualcuno le ha mai detto che scalarla completamente può essere equiparato ad un viaggio in un girone infernale, e che se nel contempo non avrà migliorato il suo stile di vita in chiave igienista (soprattutto a livello alimentare), tutti i problemi semplicemente soffocati dal farmaco esploderanno prepotentemente più di prima?

Quello che le sta succedendo a livello sessuale è ormai la norma per chi assume antidepressivi SSRI-SNRI.

L'effetto che hanno sui delicati meccanismi della sessualità è mostruoso: sono dei veri e propri castratori chimici!

Il mio consiglio è:

1) Procurarsi immediatamente una copia del mio libro "Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere", per capire esattamente cosa siano gli psicofarmaci e come si riconquisti la salute perduta

2) Leggere attentamente questo vademecum da me personalmente preparato http://pietrobisanti.blogspot.it/2015/12/come-ci-si-disintossica-dagli.html.

A lungo andare, la Paroxetina non le toglierà solo la sessualità: distruggerà completamente la sua essenza di essere umano.

Io ci sono
Pietro Bisanti




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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.

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