LETTERA
Carissimo Pietro, parlo spesso di te con tutti i miei conoscenti e sono/siamo riusciti a strappare una ragazza alla schiavitù dei farmaci. Soffriva di bipolarismo e ora è sulla sua strada di guarigione. Grazie !
Ho invece delle domande da farti per la mia condizione clinica
Come ti avevo detto ho smesso gli psicofarmaci ma ho ancora la fibromialgia
Da 2 mesi sono passata alla eliminazione del glutine e del caffè.
Ho perso 10 chili in 3 mesi di vegan fatto bene. Le articolazioni delle mani sono sgonfiate.
Prendo ancora halcion metà pastiglia per dormire.
Ma i dolori sono ancora là.
La mia alimentazione è la seguente:
1. Colazione: estratto di frutta ( ananas arance kiwi mela )
2. Pranzo verdure crude (insalata con olive, poco pochissimo olio e limone o finocchi crudi o carote al limone )
3. Cena riso integrale o una volta a settimana legumi preceduti da verdura cruda e poi se ho ancora fame verdura cotta.
Nessuna schifezza né zucchero né farine né caffè né carne, pesce, latticini.
Che cosa sbaglio?
Mi sono venuti anche brufoli, mal di testa e dolori ancora più forti.
È una crisi eliminativa? O devo morire coi dolori della fibromialgia a vita?
Non lo accetto !!!!
Ho vinto la depressione il borderline e una infinita di traumi psicologi.
Abbandoni, separazioni e lutti.
NON MI VOGLIO ARRENDERE
Ti abbraccio
Lettera firmata
RISPOSTA
Buongiorno Anonima,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
Veniamo a noi...
Partiamo prima con i complimenti, perché te li meriti tutti.
Stai aiutando il prossimo e tu stessa, da quanto mi dici, hai eliminato una caterva di farmaci che ti facevano vivere una vita da lobotomizzata mentale.
Devo però anche pesantemente tirarti le orecchie, in quanto hai scalato in maniera velocissima e con il gran numero di anni pregressi di assunzione, avresti dovuto essere molto più cauta.
Ormai inutile guardare indietro. Ancor più pericoloso ritornare sotto farmaci per poi scalarli.
Ora, questo è il piano di battaglia:
1) Aumentare la frutta fuori dai pasti
2) Eliminare anche questa ultima pastiglia di Halcion, che altro non è che un fortissimo impedimento affinché il tuo corpo cominci una seria depurazione.
Devi aspettarti di TUTTO: starai male, anzi malissimo, perché il corpo dovrà buttare fuori ANNI E ANNI di insulti farmacologici.
Grazie a una alimentazione impeccabile (e non puoi certo aspettarti risultati in due mesi, bensì è un percorso che darà i suoi frutti in un paio d'anni) riuscirai ad affrontare meglio le mostruose crisi da dismissione che potrebbero arrivare.
E, in ogni caso, SOFFRI, anche come un CANE, ma sapendo che stai tornando alla vita e non alla lobotomizzazione chimica.
Non spendo ulteriori parole sulla malattia inventata chiamata "fibromialgia".
Leggi questo articolo che ho scritto qualche giorno fa http://pietrobisanti.blogspot.it/2016/06/la-fibromialgia-non-esiste-mettetevelo.html
Io ci sono
Pietro Bisanti
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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.
SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.
Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.
Piccola offerta di finanziamento (mutua assistenza per la famiglia) di CLAUDIO TRANI.
RispondiEliminaIo chiamata CLAUDIO TRANI, mi sono un uomo in Christ, cancelliere di professione con figli ed una donna di nazionalità portoghese e con le mie azioni voglio grazie a ciò che il mio dio lo ha offerto aiutare le famiglie in gesto inferiore con un credito del 2000 a 100.000 € su una percentuale del 2%. Anche se avete essaiyer e quella andare cioè non vi è stato truffato, viene e fa tua domanda con credenza e senza paura non di notaio grazie claudio.trani27@gmail.com