martedì 21 giugno 2016

PIETRO, GRAZIE DEL TUO MERAVIGLIOSO LAVORO. AIUTAMI A SCARDINARE LA MOSTRUOSA DIPENDENZA DA GLUTINE

LETTERA

Ciao Pietro, sono Valentina, sono passati quasi due anni da quando ti ho scritto per la prima volta. Ero ad un bivio, "risolvere" i miei problemi di ansia e depressione con l'Entact (che avevo già precedentemente assunto per un anno e qualche mese) oppure affrontarli DAVVERO i miei problemi?..e ho trovato il tuo blog. 

Da lì tutto è stato chiaro, così chiaro che la svolta vegana è stata istantanea e senza ripensamenti. Ho passato un periodo nel quale ero riuscita a mangiare prevalentemente frutta (stavo veramente da dio!), ma purtroppo ho dovuto fare i conti con la dipendenza dal glutine che neanche la felicità che mi dava la frutta riusciva a contrastare e continua tuttora ad essere un dramma.

Non ho la minima idea di come affrontare la cosa, anche con tutta la buona volontà che ci metto basta un niente, come un pezzetto di pane offerto ad una cena e non ragiono più. Fa quasi ridere lo so! Ma a volte la sento proprio come una necessità vera e propria, che ne so, sono in crisi per un qualsiasi motivo?.......DEVO mangiare pane o simili..un disastro! 

Anche perché se ci ragiono so benissimo che mi faccio solo del male. Se riuscissi a levare il glutine e i cereali in generale io so per certo che starei benissimo, ma continuo a stare in questo limbo in cui so cos'è giusto eppure continuo a fare scelte sbagliate. 

È frustrante e mi fa sentire incapace di prendere in mano la mia vita.. è tutto più difficile poi quando non hai l'appoggio di chi ti circonda. Hai qualche consiglio pratico per affrontare le crisi da astinenza da farinacei alle quali mi è impossibile al momento resistere?

Colgo l'occasione poi per farti i miei complimenti per l'intervento all'università, è stato bello vederti parlare quando in questi anni ti ho 'solo' letto.. provo una grande stima nei tuoi confronti, perché so che trovarti per me è stato di vitale importanza..tu eri lì al mio bivio ad indicarmi da che parte andare. infinitamente grazie..
Valentina

ps. Non so se hai in progetto di organizzare qualche conferenza anche in Toscana, ma se mai ti capiterà di passare da Firenze,
sarebbe un onore per me ringraziarti di persona. Complimenti per il tuo meraviglioso lavoro

RISPOSTA

Cara Valentina,
sono felicissimo di risentirti.

Prima mi soffermo sui tuoi fantastici progressi, e per questo devo riempirti di complimenti.

Da ottobre comincerò cicli di conferenze in tutta Italia, tieni d'occhio il blog che sarò anche da te.

Non mi perderò in tante parole.

Osserva la foto che trovi nella pagina iniziale del mio blog.

Quello sono io.

60 Kg di pura gioia, voglia di vivere e consapevolezza.

Il glutine è forse l'alimento che più drena le nostre forze e la nostra energia, per questo è difficile staccarsene, come una vera e propria droga.

Vuoi vivere una vita di forza, salute, gioia e buonumore costanti o una vita da miserabile?

A te la scelta, perché solo tu hai in mano le redini del tuo destino.

Ti abbraccio
Pietro Bisanti


3 commenti:

  1. Piccola offerta di finanziamento (mutua assistenza per la famiglia) di CLAUDIO TRANI.
    Io chiamata CLAUDIO TRANI, mi sono un uomo in Christ, cancelliere di professione con figli ed una donna di nazionalità portoghese e con le mie azioni voglio grazie a ciò che il mio dio lo ha offerto aiutare le famiglie in gesto inferiore con un credito del 2000 a 100.000 € su una percentuale del 2%. Anche se avete essaiyer e quella andare cioè non vi è stato truffato, viene e fa tua domanda con credenza e senza paura non di notaio grazie claudio.trani27@gmail.com

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  2. Valentina! Ti capisco benissimo! Ho capito solo a 57 anni i danni del glutine e la dipendenza che dà. Risultato: per ira 14 kg di meno. Ho iniziato a sostituirlo col farro, che comunque ha glutine. Poi con quinoa, grano saraceno,pasta di ceci/piselli/lenticchie. Se minimamente sgarro mi sento drogata e i kg tornano su. Se ce la faccio io QUALSIASI persona può farcela

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  3. Valentina! Ti capisco benissimo! Ho capito solo a 57 anni i danni del glutine e la dipendenza che dà. Risultato: per ira 14 kg di meno. Ho iniziato a sostituirlo col farro, che comunque ha glutine. Poi con quinoa, grano saraceno,pasta di ceci/piselli/lenticchie. Se minimamente sgarro mi sento drogata e i kg tornano su. Se ce la faccio io QUALSIASI persona può farcela

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