Denise de Morales ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "FEBBRE POST VACCINAZIONE. UN INQUIETANTE SEGNALE":
Mamma mia che amarezza pensare che davvero ci sia gente che crede a certe baggianate. Ma per forza viene la febbre Dio santo, è pur sempre un corpo estraneo che entra nell'organismo! Ma voi professoroni, cosa preferireste, due linee di febbre oggi o la poliomielite domani?? Poi oltretutto quel genio dell'autore potrebbe fare il favore di citare fonti attendibili di tutte le scemenze che vomita sulla tastiera? Grazie eh, se non è di troppo disturbo...
Postato da Denise de Morales in ALIMENTAZIONE E SALUTE di PIETRO BISANTI alle 3 giugno 2016 22:11
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "SCANNIAMO E CI INGOZZIAMO DI ANIMALI E UTILIZZIAMO...":
Intervento all’università della scienza della salute???? A che titolo??? Lei é un pericoloso ciarlatano, frustrato per non essere stato in grado di perseguire una carriera MEDICA, mitomane. É evidente che si scrive le lettere alle quali risponde. Ma giochi all'amico immaginario offline ed eviti di intasare la rete con le sue personalissime opinioni prive di qualsiasi fondamento scientifico.
Postato da Anonimo in ALIMENTAZIONE E SALUTE di PIETRO BISANTI alle 6 giugno 2016 18:22
COMMENTO
Fatevene una ragione: dovete buttare nel cesso quasi tutte le nozioni che avete imparato in anni e anni di (inutili) studi.
Il futuro è e rimane l'Igienismo Naturale direttamente collegato con l'alimentazione vegancrudista.
Faremo chiudere tutti i reparti ospedalieri che non siano emergenziali e l'Uomo ritornerà ad essere quello che è sempre stato: una creatura terrestre IN SALUTE.
Il commento che leggerete qui sotto risponde perfettamente alla lobotomizzazione perenne che ormai dilaga tra tutti gli umani che non vogliono/riescono ad evolversi.
Avanti così
Pietro Bisanti
Eli ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "SCANNIAMO E CI INGOZZIAMO DI ANIMALI E UTILIZZIAMO...":
Non tutti sono pronti.
"Non ti curar di lor, ma guarda e passa..."
Dante Alighieri
Purtroppo l'essere umano è molto duro, comprende solo attraverso la sofferenza, propria e dei propri cari; ma se non fa l'esperienza, è difficile che capisca solo con l'intelletto.
Quaranta anni fa avevo venticinque anni, ed avevo appena perso un'amica carissima, come una sorella, nell'incidente aereo di Punta Raisi, Palermo, del 5 maggio 1972.
Dopo questo choc emotivo non riuscivo più a mangiare, di notte mi svegliavo di soprassalto in preda sempre allo stesso incubo: un aereo andava a sbattere contro una montagna e prendeva fuoco.
Poiché avevo un bambino piccolo e volevo stare meglio, feci quello che si faceva allora, in assenza di ogni informazione alternativa: andai da un neurologo.
Per mesi e mesi il dottore mi somministrò tranquillanti ed ansiolitici, per cercare di lenire il mio male di vivere.
Conobbi così l'Ansiolin, il Dalmadorm, il Merinax, il Tavor, il Transene, il Serenase, il Valium, e diversi altri.
Vedevo il neurologo una volta al mese, ed ogni mese lui cambiava il farmaco, perché dopo un certo numero di giorni non mi faceva più effetto.
Il tutto andò avanti per un bel po', per circa un anno, perché dovevo lavorare e crescere mio figlio.
Ma cominciai a guardarmi dentro, e conclusi che non accettavo di essere dipendente dai farmaci, non lo volevo per me né per la mia creatura.
Così andai dal neurologo, gli dissi: "Mi sono stancata di fare da cavia per le sue pastiglie, le sospendo. Non dormirò per una notte, due, tre, forse cinque, ma prima o poi dormirò, perché così è strutturato un corpo umano, anche per dormire". E così feci.
Lui fu sorpreso ma onesto, mi disse che avevo solo bisogno di essere amata. Come se fosse facile!
Comunque da quell'episodio mi derivò una sfiducia totale nei farmaci, al punto che non presi più neanche un'aspirina. Quella dei farmaci mi sembrava una strada artificiale, veloce ma piena d'insidie.
Col tempo conobbi l'Aromaterapia, il Reiki, la Meditazione Yoga, i Fiori di Bach, l'Omeopatia, divenni vegetariana (non sono ancora in grado di essere fruttariana!).
Inutile dire che godo di una salute invidiabile, non so cosa siano raffreddori ed influenze, anche se ho smesso di nutrirmi di animali per amore dei medesimi, e non per obiettivi salutistici.
Ho fatto il percorso da sola, sperimentando su di me cause ed effetti, in tempi in cui non c'erano libri sull'argomento, ed ancora non era all'orizzonte neppure la New Age.
Credo che mi abbia guidato la mia Coscienza.
La Consapevolezza e la Bellezza salveranno il mondo.
Con grande stima.
E.
Grazie e condivido pienamente. http://popolofibro.blogspot.it/2016/04/un-libro-denuncia-la-pericolosita-e.html
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