venerdì 5 maggio 2017

CRISI DI ASTINENZA DA SEREUPIN. AVETE MAI VISTO UNA CRISI DI ASTINENZA DA MELONI O ANGURIE?

DALLA CHAT DI "FACEBOOK"

Ciao sono ******
Io ho sofferto di bulimia poi dopo la morte di un cugino attacchi di panico dal 2007 e mi curo con una pasticca al gg di sereupin.. ho provato a smettere ma ho degli effetti collaterali... feci gialle non mangio non sto in piedi attacchi di panico e la notte sudo come se avessi fatto il bagno! In più soffro di pressione alta prendo la pasticca perché 2 anni fa fui ricoverata per pressione 130-210 ero troppo stressata... vorrei smettere ma ho due bambine ... piccole e vedere la loro mamma stare male non è bello...



RISPOSTA

Buongiorno Anonima,

e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi...

È tutto sbagliato, già l'idea che un composto chimico al 100% possa interagire con il nostro cervello e "guarirlo" è a dir poco utopico, se non assolutamente ridicolo.

Se poi questo composto chimico viene assunto per dieci anni, per poi ritrovarsi peggio di prima, allora bisogna proprio cominciare a fare qualche riflessione.

La salute, in natura, è una cosa NORMALE. Solo l'uomo ha dovuto creare un milione di farmaci diversi per spegnere altrettanti sintomi che altro non sono che il campanello di allarme del nostro corpo per avvertirci che quanto stiamo mangiando/respirando/vivendo è contronatura.

Nel tuo caso, quello che sperimenti quando provi a dismettere il farmaco, altro non è che una crisi eliminativa, una vera e propria "crisi di astinenza" al pari delle droghe illegali, in pratica il meccanismo che il corpo mette in atto di autoriparazione e di ritorno a una situazione di equilibrio allorquando venga fermata l'introduzione di una sostanza tossica.

Non si va in crisi di astinenza da melone o da anguria non trovi?

Quindi, ecco il piano di battaglia. Decidi tu, in autonomia, cosa vuoi fare della TUA salute:

1) Acquistare immediatamente il mio libro "Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere". Non divento certo ricco vendendoti un libro, ma a te permetterà di capire finalmente in chiave igienista come funziona il corpo umano e come lo si mantiene in salute.

2) Leggere ATTENTAMENTE questo vademecum che spiega ESATTAMENTE come ripristinare la salute quando si è in terapia psichiatrica http://pietrobisanti.blogspot.it/2015/12/come-ci-si-disintossica-dagli.html, e potrai seguire il piano alimentare ivi esposto.

Io ci sono
Pietro Bisanti


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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.



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