martedì 25 luglio 2017

CHESTER BENNINGTON DEI LINKIN PARK SI IMPICCA: COME LUI, MILIONI NEL MONDO FANNO LA STESSA FINE. ECCO IL PERCHE'

Sicuramente avrete saputo della morte per impiccagione di Chester Bennington, leader della band americana "Linkin Park".

Non amo perdermi in inutili parole. Solo chi ha conosciuto veramente questa persona, potrà "giustamente" piangerne la scomparsa. 

Il dolore è qualcosa di unico e nostro e sono convinto che la riservatezza sia la migliore forma di rispetto.

Pur non potendo conoscere veramente cosa sia successo, come si fa a non rendersi conto che chi assume antidepressivi (come sembra risultare dal caso in questione), venga come trasportato in uno stato di NON COSCIENZA, per cui il suicidio, SOPRATTUTTO TRAMITE IMPICCAGIONE, diventa un atto quasi NATURALE.

Si fa un concerto già con l'idea che ci si impiccherà.

Questa barbarie può essere solo la conseguenza dell'utilizzo di queste demoniache sostanze, che non guardano in faccia a nessuno: belli, brutti, ricchi o poveri...


Ora più attuale che mai.

Pietro Eupremio Maria Bisanti


8 commenti:

  1. Proprio vero che da quando esistono gli psicofarmaci la gente si impicca, infatti prima dell'invenzione degli antidepressivi io in tutto il mondo non ho mai sentito di qualcuno che si sia ammazzato...Mi sa che l'impiccagione come pratica è nata dagli anni 50 in poi... Prima di allora tutti erano felicissimi nessuno si ammazzava e tutti si scambiavano regali.... Si si non ci sono dubbi sono proprio dei farmaci demoniaci :) :)

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  2. Io confermo parola per parola cio che è stato scritto da te pietro. Ho fatto otto tentativi negli anni in cui prendevo psicofarmaci. Dopo , nulla . I problemi della mia vita non si sono risolti ho alti e bassi come tutti ma mai pensieri auto ed etero lesionisti si sono piu affacciati alla mia mente

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  3. Forse perché I farmaci hanno fatto il loro dovere, oppure i tentati suicidi erano semplicemente frutto di uno stato depressivo fortunatamente poi risolto, succede che si risolvano anche in modo spontaneo. Troppo facile trovare un capro espiatorio.

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  4. E' scritto nei bugiardini dei farmaci antipsicotici ed antidepressivi che causano istinti suicidi ed omicidi.
    Poi ognuno è libero di avvelenarsi come crede.
    Mia madre ne ha fatto uso per anni, e so cosa ho letto in quei foglietti.

    http://www.peter-lehmann-publishing.com/articles/italian/suicidalita.htm

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  5. ex dirigente casa farmaceutica confessa:

    https://www.youtube.com/watch?v=AUjD44rfQMc

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  6. Che Minchiate devo sentire, se sono valide le singole esperienze per altro non dimostrabili. allora vale anche per me che circa 8 anni fa ho assunto un antidepressivo e mi ha aiutato tantissimo, sono rinato affiancandolo ad una terapia. Ora da anni non prendo nemmeno un aspirina, faccio sport e curo l'alimentazione. Stessa esperienza un mio collega. Dai siamo Seri su... Queste posizioni estreme fanno solo danni come la storia dimostra. Grazie

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  7. Ancora si devono sentire queste storielle, presumibilmente una rarità come mosche bianche di gente benedetta dagli psicofarmaci. Si legga per favore il mio articolo dedicato a questi fortunati: https://recuperamente.blogspot.it/2017/07/la-fallacia-aneddotica-di-chi-difende.html

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  8. se invece fosse stato indotto ad impiccarsi aveva smesso di prendere psicofarmaci perché gli davano problemi...
    oltre a questo, il giorno del compleanno del suo migliore amico...
    c'è forse altro dietro?...

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