Schianto sull’A3: il lungo addio a Tullio, ridotto a brandelli dopo il contromano in autostrada
Si chiamava Tullio Verdoliva il 39enne di Castellammare di Stabia, che si è schiantato mercoledì sera contro un’auto, dopo avere percorso alcuni metri contromano in autostrada sull’A3. Lunga l’attività di indagine con la Polizia Stradale è riuscita a dare un nome dopo quasi 24 ore. La moto su cui viaggiava era infatti rubata, e l’uomo era senza documenti.
Verdoliva, tuttavia, pur avendo piccoli precedenti per furto, rapina, estorsione e aggressione a vigili urbani e carabinieri non aveva rubato quel mezzo per “profitto”, bensì con l’intento di suicidarsi. Aveva già provato a farlo precedentemente con un motorino di sua proprietà. Secondo quanto appreso il 39enne era in cura proprio per problemi legati alla depressione.
FONTE WWW.ILFATTOVESUVIANO.IT
COMMENTO
Ecco le "ideazioni suicidiarie" che sono persino CONTEMPLATE NEL BUGIARDINO degli antidepressivi SSRI-SNRI.
Ma come per i vaccini, ormai si nega l'evidenza perché la "scienza" è scienza.
Riflettete
Pietro Eupremio Maria Bisanti
FONTE WWW.ILFATTOVESUVIANO.IT
COMMENTO
Ecco le "ideazioni suicidiarie" che sono persino CONTEMPLATE NEL BUGIARDINO degli antidepressivi SSRI-SNRI.
Ma come per i vaccini, ormai si nega l'evidenza perché la "scienza" è scienza.
Riflettete
Pietro Eupremio Maria Bisanti
Mamma mia.
RispondiEliminaMa qualcuno crede ancora di somministrare queste porcherie per aiutare?