domenica 10 dicembre 2017

DEPERSONALIZZAZIONE A RIPETIZIONE: FERMIAMOLA UNA VOLTA E PER TUTTE

LETTERA

Buongiorno Pietro mi chiamo ****, 41 anni da ****, trovo i suoi interventi molto interessanti. 

Le spiego brevemente la mia situazione, ho avuto il primo episodio di depersonalizzazione a 16 anni durata un mese h24 poi sparita fino ai 32 anni riapparsa dopo il divorzio e durata un mese h24. 

Ho conosciuto il nome di quello che avevo a 32 anni e iniziato a prendere il cipralex, sono stato bene altri 3 anni riducendo il cipralex da una pastiglia da 10g al giorno a metà. 

Altro episodio a 35 anni sempre durata un mese h24, un’altro a 38 anni sempre stessa durata e l’ultimo 10 giorni fa e attualmente in corso. 

Questo ultimo periodo lavorativo è stato difficile, con poche ore di sonno, alimentazione sregolata e aumento di peso. 

Ho visto il suo video e le volevo chiedere qualche consiglio su cosa mangiare o cosa eliminare per far sì che il mio cervello si auto bilanci e uscire da questa depersonalizzazione e non farla più tornare. Grazie

Inviato da iPhone

Lettera firmata


RISPOSTA

Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi...

Quando la strada per risolvere un problema è quella sbagliata, si continuerà a TAMPONARE qualcosa senza risolverlo mai.

Questo è quello che sta facendo lei.

La depersonalizzazione è uno dei tantissimi sintomi che insorgono quando la nostra macchina funziona male.

E quando la nostra macchina funziona male, la PRIMA cosa che bisogna sistemare è quello che ci infiliamo in bocca o che respiriamo o che ci iniettiamo.

Da igienista, si chiude il rubinetto dei veleni in entrata (sigarette, vaccini, farmaci, cibi sbagliati, PERSONE sbagliate, LAVORI sbagliati) e si apre quello in uscita, permettendo all'organismo di autoregolarsi.

Quindi, alimentazione compatibile, che darà le forze necessarie ad affrontare la disintossicazione, a costruire un organismo NUOVO con cui si affronteranno i problemi della vita che tutti, chi più chi meno, abbiamo.

Lettura immediata del mio libro, lì troverà veramente tutto quello che c'è da sapere.

Avanti così
Pietro Eupremio Maria Bisanti

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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.




















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