sabato 30 dicembre 2017

VENT'ANNI DI DEPRESSIONE, UN'INFINITA' DI FARMACI. INTESTINO BLOCCATO E UNA VITA DI MERDA. PSICHIATRI, VE LA FATE QUALCHE DOMANDA?

LETTERA

Buonasera,
ho visto Lei su Internet e Facebook.

Riassumo in breve.
Da vent'anni soffro depressione.

Provati tutti i farmaci.

Ora diagnostico bipolare.

Cura:
Prendo 1200 Tolep
900 Gabapetin
Sycrest appena iniziato, inferiore a 5mg.

Non so se crede a ciò che ho passato sinora, ho 47 anni.

Mi dica cosa Le serve sapere di più, in quanto, per lo meno, possa ridurre le medicine.

Lavoro, sono impiegato in un'azienda, ufficio acquisti.

Oltre ai farmaci, le dico che soffro di una forte stipsi, evidentemente l'intestino è intossicato, dai farmaci. Uso sale amaro, inglese, per andare in bagno. Si sono create emorroidi ..
Ciò che ho scritto so che non è sufficiente, mi dica gentilmente, altre cose che vuole sapere di me.
Il mio scopo è ridurre i farmaci.
Cordialmente..

Lettera firmata

RISPOSTA

Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi...

Tornando indietro nel tempo, se il PRIMO, dico il PRIMO "specialista" che l'ha avuta in "cura" avesse deciso di andare oltre al suo sguardo, lei si sarebbe sicuramente risparmiato ben venti anni di NON VITA.

Sicuramente il principale colpevole è sicuramente lei ma altrettanta responsabilità l'hanno tutti quei medici che si limitano a prescrivere bombe chimiche che altro non fanno se non coprire i sintomi a spese di una pesantissima intossicazione dell'organismo che porta, come SEMPRE, a uno stato di cronicizzazione.

Lei continua a stare male perché DA SEMPRE sta percorrendo la strada sbagliata.

Il nostro organismo è una macchina capace di autogestirsi ed autoguarirsi. Siamo su questo pianeta da milioni di anni, ben prima che fossero inventati i farmaci e gli psicofarmaci in particolare.

Nessuno, dico NESSUNO ha bisogno di farmaci per vivere. Alcune loro tipologie possono essere utili nei casi di assoluta emergenza (incidenti, fratture etc...) ma gli psicofarmaci NON HANNO POSTO nella vita umana in nessun caso.

La sua biochimica cerebrale sta urlando a squarciagola solo una cosa: LASCIATEMI IN PACE.

100 miliardi di neuroni, capaci di controllare funzioni milioni di volte più complicate di qualunque personal computer, vengono giornalmente ostacolati dalla merda chimica che assume e dalle porcherie alimentari ed emozionali che assimila.

Riprova ne è il suo intestino: se non andiamo al cesso regolarmente, mai e poi mai possiamo pensare anche lontanamente di poter ristabilire la nostra salute mentale.
Questo è il piano di battaglia.

1) Acquistare immediatamente il mio libro "Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere". Non divento certo ricco vendendole un libro, ma a lei permetterà di capire finalmente in chiave igienista come funziona il corpo umano e come lo si mantiene in salute.

2) Leggere ATTENTAMENTE questo vademecum che spiega ESATTAMENTE come ripristinare la salute quando si è in terapia psichiatrica http://pietrobisanti.blogspot.it/2015/12/come-ci-si-disintossica-dagli.html, e potrà seguire il piano alimentare ivi esposto.

Io ci sono

Pietro Eupremio Maria Bisanti


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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.















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