Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "QUANDO IL "MALATO" E' CONVINTO DI STARE "GUARENDO"...":
Se può valere qualcosa la mia umile esperienza.. ho preso uno psicofarmaco (zoloft) per 4 anni a causa dell'anoressia nervosa. Non ho avuto il ciclo mestruale per sei anni. Grazie all'alimentazione vegana è tornato e l ultima scatola di zoloft è stata buttata nel pattume ancora piena, nel 2011.
Madre natura sa come provvedere a noi, se noi provvediamo a lei.
Postato da Anonimo in ALIMENTAZIONE E SALUTE di PIETRO BISANTI alle 30 giugno 2014 18:20
Buongiorno Anonima,
la sua "umile" esperienza vale eccome.
Mi viene subito in mente una riflessione...
Come diavolo si fa a pensare di guarire una condizione grave come l'anoressia nervosa (dove, alla base c'è sicuramente una sommatoria della tossicità fisica/organica con quella puramente psicologica e ambientale) aggiungendo ulteriore tossicità attraverso la somministrazione di un farmaco di totale sintesi chimica creato in laboratorio?
L'anoressia, come tutti gli altri "disturbi" mentali, è e rimane un sintomo, che non va assolutamente aggredito ed estirpato a suon di bombe chimiche, bensì capito, compreso, ascoltato e indirizzato, mettendo il corpo nelle condizioni di autoguarirsi.
Il binomio da me coniato "cibi puliti-pensieri puliti" significa solo una cosa: guarire dai disturbi mentali è la giusta sinergia tra un'alimentazione impeccabilmente adattata al nostro essere umani (e quindi, quella vegana il più crudista possibile) e la giusta dose di amore e comprensione, che mai e poi mai dovrà diventare assistenzialismo, poiché, nella vita, ognuno di noi deve essere messo in grado di poter affrontare i problemi che di essa sono parte integrante.
Tutto il resto è solo chimica che, presto o tardi, porterà il proprio conto da pagare. E sarà molto, molto salato.
Vediamo, ancora una volta, i peggiori nemici della nostra
psiche:
-Carne, pesce e proteine animali: causano putrefazione al
livello del colon, che è il nostro secondo cervello e il luogo dove si
producono i neurotrasmettitori celebrali. Intestino in putrefazione=depressione.
-Zuccheri raffinati: in primis il famigerato saccarosio
(zucchero bianco) da tavola: favorisce picchi glicemici che possono portare
falsa euforia e conseguente stato depressivo; sballa la produzione di
testosterone nell'uomo e interferisce con la normale produzione ormonale;
sottrae preziose sostanze nutritive al corpo umano, in quanto è un alimento
morto che necessita di enzimi per essere digerito.
Nessuno sconto a zucchero di canna grezzo e non in quanto si
tratta sempre e comunque di alimenti raffinati, morti e sepolti.
Non pensate che sia innocuo solo perché lo vendono al
supermercato: è una sostanza chimica che di naturale non ha nulla, potente,
dannosa e catastrofica per chi ne è particolarmente suscettibile.
Bocciati senza riserve anche tutti gli edulcoranti,
capeggiati dall'aspartame.
-Metalli pesanti: mercurio, alluminio. Il peggio del peggio.
Occhio alle amalgame dentali, che causano una continua e incessante
intossicazione all'organismo. Il mercurio è risaputo per creare stati mentali
che possono arrivare alla
schizofrenia.
-Bibite gassate: quando ingurgitate una lattina di coca cola
non fate altro che bere, assieme ad essa, una quantità di saccarosio
impressionante. Lo stesso vale per tutte le altre bibite in lattina.
-Glutine e caseina: i cereali non sono cibo per tutti. Non
sono cibo nato per l'Uomo, bensì per i granivori. L'intolleranza al glutine è
ormai considerata un'epidemia su scala mondiale, mentre in realtà è la diretta
conseguenza della normale reazione del corpo umano all'introduzione di una
proteina a esso incompatibile e sconosciuta.
Sono associati al glutine diversi stati mentali: dalla
depressione agli stati immotivati di rabbia, fino alla psicosi.
La caseina, veleno pari alle proteine animali, ha in più il
difetto di essere un grande allergene e di incollarsi ai villi intestinali e di
non permettere quindi la normale assimilazione dei cibi.
La rimozione del glutine e della caseina in bambini con
autismo sta dando risultati impressionanti.
-Vaccinazione: i vaccini sono forse il peggior insulto che
può essere fatto a un essere umano. Metalli pesanti, DNA umani e animali. Un
insieme di porcherie di cui non vale nemmeno la pena ribadire la tossicità.
-Farmaci: moltissimi farmaci agiscono sui recettori nervosi
pur non essendo definiti "psicofarmaci": dagli antistaminici alla
pillola per la pressione; dal farmaco contro la tosse a quello per il mal di
testa.
-Denti devitalizzati: un dente devitalizzato è un'appendice
morta tenuta attaccata al corpo con la forza. È come se volessero tenervi
attaccato un dito putrefatto. La proliferazione incontrollata di tipo
batterico, dovuta al marciume presente in una zona così delicata come quella
del viso-cranio, può drenare le capacità di reazione del sistema immunitario
portando stati depressivi anche gravi.
-caffè, sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti.
NOTA BENE:
Tre anni ininterrotti di impegno e sacrifici hanno portato
questo blog a diventare un piccolo faro nella notte per quanto riguarda
l'igienismo naturale e l'alimentazione vegana in relazione a tutto quello che
concerne il mondo della salute mentale.
Siamo partiti da zero e in tutto questo tempo tante persone
hanno finalmente capito come esista un'alternativa ad imbottirsi di sostanze
chimiche non meglio identificate, che uccidono il corpo e addormentano l'anima.
Gli psicofarmaci sono e rimangono pillole assassine.
Il libro è finalmente pronto. "ASSASSINI IN PILLOLE: la
psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere".
Cosa leggerete? Leggerete tutto quello che nessuno
psichiatra vi dirà mai.
Cosa sono veramente gli psicofarmaci, la facilità con cui
vengono prescritti, il fallimento totale della psichiatria moderna.
E ancora...il lato oscuro degli psicofarmaci, che
trasformano persone comuni in stupratori, assassini di se stesse e degli altri.
E ancora...le alternative "non violente", legate
allo stile di vita e alimentare, per arrivare a risolvere un problema e non a
mascherarlo.
E ancora...lo stretto legame tra ciò che mangiamo e come ci
sentiamo, anche a livello mentale.
Tutto questo visto da un operatore di polizia, che da 20
anni osserva con i propri occhi lo sfacelo che la psichiatria moderna ha
portato e tuttora porta nella vita delle persone.
Senza dimenticare la dismissione dai farmaci, per molte
persone l'inferno sceso in terra, e la psichiatria negli anziani. C'è tanto,
tanto da leggere.
Questo blog continuerà la sua opera pienamente gratuita di
supporto a tutti quelli che ne avranno bisogno.
Acquistare il libro deve quindi essere una scelta personale
e consapevole, sapendo però che ogni copia venduta significherà aiutare questo
piccolo uomo in quest'opera informativa senza precedenti.
E chiunque assuma psicofarmaci, attraverso la sua lettura
potrà finalmente capire che esiste una via alternativa alla lobotomizzazione
perenne.
Il libro uscirà in due versioni: Ebook (al prezzo di 8 Euro)
e cartacea (al prezzo di 16 Euro).
Nessuna casa editrice. Tutto in self-publishing.
Chiunque sia interessato, può scrivere a pbisant@hotmail.com
e vi verranno fornite le coordinate bancarie per il pagamento.
La data finale di uscita è il 30 giugno 2014: chi ha scelto
la versione cartacea, la riceverà all'indirizzo evidenziato; chi ha scelto
quella su ebook, riceverà link e autorizzazione al download.
Ringrazio tutte le persone che continuano a scrivermi e a
starmi vicino.
Questo è solo l'inizio e vi prego di divulgare il più
possibile.
Con l'aiuto di tutti so che arriveremo molto, molto lontano.
Grazie di cuore
Pietro Bisanti
Per tutti: si può fare
una donazione al blog mediante l'apposita funzione nella colonna a destra,
oppure scrivendo a pbisant@hotmail.com. Grazie a chi vorrà contribuire a questo
enorme e innovativo lavoro informativo.
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gratuitamente per tutti.
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abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la
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FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA.
ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO
ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.
Beh io dopo dieci anni sono guarita dall' anoressia proprio quando ho smesso gli psicofarmaci. Ho passato un anno di inferno, ho capito davvero come condizionano la mente e avvelenato tutto il corpo. Mi sento come svuotata del passato, come se quella ragazza non fossi stata io. Sento tutto, ho una marea di disturbi fisici, ma tutto sta migliorando, sto vivendo solo ora. Smettere dei farmaci del genere è un inferno ma ne vale la pena. Mi sono sempre sentita dire che senza sarei stata male, invece senza sono rinata! ;-)
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