mercoledì 13 agosto 2014

L'ECATOMBE CONTINUA. SMETTETELA DI VOLTARVI DALL'ALTRA PARTE

PADOVA – Una ragazza di 17 anni si è uccisa buttandosi dalla finestra, un anno dopo il suicidio del padre, nella stessa maniera. La ragazza si chiamava Irene. Il primo luglio aveva scritto: “Papá ti amo. Torna qui con me… altrimenti ti raggiungerò io”.
Irene si è uccisa sabato sera, poco dopo le 18, lanciandosi dal nono piano di un palazzo di Padova dove, esattamente lo scorso anno, il padre aveva fatto lo stesso. Il suicidio del padre aveva sconvolto Irene, che era stata ricoverata in una struttura specializzata per la cura della depressione.
Sabato sera è salita a casa della nonna nel condominio in via Urbino 3. Sfruttando un attimo di distrazione della nonna, è andata in terrazzo e si è buttata dal nono piano, precipitando in un cortiletto interno del palazzo.




COMMENTO


La cura è sempre peggio della "malattia".

È la cura che fa fare a questi esseri umani quello che mai farebbero da "lucidi".

È un'ecatombe giornaliera, ma noi siamo troppo impegnati a postare su Facebook l'ennesimo piatto di pasta che mangiamo.





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