lunedì 15 settembre 2014

23ENNE TENNISTA PROFESSIONISTA DEPRESSA DOPO ANNI DI LATTE E ZUCCHERO


LETTERA 

Buonasera mi scusi per il disturbo le volevo chiedere un informazione!! sono una ragazza di 23 anni e gioco a tennis agonistico purtroppo ora non riesco più allenarmi a causa dei miei malesseri. praticamente per un anno ho mangiato tanto latte e zucchero e ora che li ho eliminati sto avendo una forte depressione ciclo dolorosissimo sbalzi d'umore sempre nervosa e con l'ansia e ora non riesco manco a dormire la notte. Secondo lei sono crisi eliminative?? quanto ci mette il corpo a disintossicarsi? per ora sto malissimo e sto imparando a controllarmi ma fa malissimo!

F.to Anonima

RISPOSTA

Buongiorno sig.na,
e grazie per la sua mail.

Pur non essendo medico, non ho dubbi sul fatto che il corpo sia assolutamente intossicato (sintomo classico è infatti il ciclo doloroso e presumo abbondante, quando in realtà dovrebbe essere lieve e indolore).

Anni di latte e zucchero (oltre alla sua alimentazione che ritengo sia onnivora, senza parlare degli integratori che sicuramente le avranno propinato) le hanno sicuramente sconquassato l'intestino, la cui perfetta efficienza è indispensabile per avere un umore stabile e gioioso.

Ora è arrivato il momento di aprire gli occhi: alla larga da pillole e pillolette. Riprenda finalmente in mano la sua salute, senza delegarla a nessuno.

Legga in lungo e in largo i quasi 500 articoli del blog e si procuri il mio libro, in modo tale finalmente da capire cosa sia veramente il nostro corpo e come funzioni.

Vediamo, ancora una volta, i peggiori nemici della nostra psiche:
-Carne, pesce e proteine animali: causano putrefazione al livello del colon, che è il nostro secondo cervello e il luogo dove si producono i neurotrasmettitori celebrali. Intestino in putrefazione=depressione.
-Zuccheri raffinati: in primis il famigerato saccarosio (zucchero bianco) da tavola: favorisce picchi glicemici che possono portare falsa euforia e conseguente stato depressivo; sballa la produzione di testosterone nell'uomo e interferisce con la normale produzione ormonale; sottrae preziose sostanze nutritive al corpo umano, in quanto è un alimento morto che necessita di enzimi per essere digerito.
Nessuno sconto a zucchero di canna grezzo e non in quanto si tratta sempre e comunque di alimenti raffinati, morti e sepolti. 
Non pensate che sia innocuo solo perché lo vendono al supermercato: è una sostanza chimica che di naturale non ha nulla, potente, dannosa e catastrofica per chi ne è particolarmente suscettibile.
Bocciati senza riserve anche tutti gli edulcoranti, capeggiati dall'aspartame.
-Metalli pesanti: mercurio, alluminio. Il peggio del peggio. Occhio alle amalgame dentali, che causano una continua e incessante intossicazione all'organismo. Il mercurio è risaputo per creare stati mentali che  possono arrivare alla schizofrenia.
-Bibite gassate: quando ingurgitate una lattina di coca cola non fate altro che bere, assieme ad essa, una quantità di saccarosio impressionante. Lo stesso vale per tutte le altre bibite in lattina.
-Glutine e caseina: i cereali non sono cibo per tutti. Non sono cibo nato per l'Uomo, bensì per i granivori. L'intolleranza al glutine è ormai considerata un'epidemia su scala mondiale, mentre in realtà è la diretta conseguenza della normale reazione del corpo umano all'introduzione di una proteina a esso incompatibile e sconosciuta.
Sono associati al glutine diversi stati mentali: dalla depressione agli stati immotivati di rabbia, fino alla psicosi.
La caseina, veleno pari alle proteine animali, ha in più il difetto di essere un grande allergene e di incollarsi ai villi intestinali e di non permettere quindi la normale assimilazione dei cibi.
La rimozione del glutine e della caseina in bambini con autismo sta dando risultati impressionanti.
-Vaccinazione: i vaccini sono forse il peggior insulto che può essere fatto a un essere umano. Metalli pesanti, DNA umani e animali. Un insieme di porcherie di cui non vale nemmeno la pena ribadire la tossicità.
-Farmaci: moltissimi farmaci agiscono sui recettori nervosi pur non essendo definiti "psicofarmaci": dagli antistaminici alla pillola per la pressione; dal farmaco contro la tosse a quello per il mal di testa.
-Denti devitalizzati: un dente devitalizzato è un'appendice morta tenuta attaccata al corpo con la forza. È come se volessero tenervi attaccato un dito putrefatto. La proliferazione incontrollata di tipo batterico, dovuta al marciume presente in una zona così delicata come quella del viso-cranio, può drenare le capacità di reazione del sistema immunitario portando stati depressivi anche gravi.
-caffè, sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti.

Pietro Bisanti

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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.

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