martedì 9 giugno 2015

ESCITALOPRAM: NESSUN ORGASMO E FITTE MOSTRUOSE AI TESTICOLI


Salve; posso confermare, purtroppo, quanto esposto in questa breve lettera sugli antidepressivi; per circa tre settimane ho assunto l'Escitalopram, l'unico psicofarmaco che abbia mai preso in vita mia. Farmaco bellissimo, mi dissero tutti, dal medico di famiglia allo psichiatra che me lo prescrisse; non mi parlarono di nessuno degli effetti collaterali e soprattutto, non mi parlarono dell'impotenza. Dopo tre settimane appunto, l'ho sospeso di botto, in quanto capì (era evidente del resto) che era stato il farmaco a rendermi così. Il medico, messo alle strette, alla fine ammise tutto. Gli chiesi perché non me ne parlò prima di prescrivermene l'assunzione e mi ha risposto che, non lo fece, perché sennò c'era il rischio che il farmaco non l'avrei preso. 
Fatto sta che, l'ho sospeso da 8 mesi, ma non sono più tornato come prima. Ogni tanto riesco ad avere qualche erezione, ma durano poco e quasi mai l'orgasmo.
Tra l'altro è una situazione ben peggiore delle semplice impotenza, in quanto si tratta di anorgasmia: senti il bisogno di eiaculare, ma non ci riesci, con fitte ai testicoli e sensazioni sgradevolissime.
Ho 36 anni e non avevo mai avuto problemi di questo tipo. 
Poco tempo fa, preso dalla disperazione, ho anche tentato il suicidio...


RISPOSTA

Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi.

Via anzitutto la lobotomizzazione, e vediamo le cose per quello che sono.

Che altro posso aggiungere rispetto a quanto grido a gran voce da ben quattro anni?

La felicità non si trova in un composto chimico al falso sapore d'arancia.

In ogni goccia, compressa, capsula di psicofarmaco tutto è falso, chimico, innaturale... persino il sapore di frutta che a volte gli danno è ricostruito in laboratorio...

E cosa quindi vi aspettate da tali sostanze se non il disastro più totale?

L'unico aspetto positivo è che si guarisce eccome, basta fare le cosa giusta e affidarsi all'unico medico che, gratuitamente, ci conosce e può curarci: il nostro sistema immunitario.

"Cibi puliti-pensieri puliti": questo è il binomio che ho coniato.

Alimentazione vegana, crudista quanto basta, così come indicato in questo blog e allontanamento, nel limite del possibile, di tutto ciò che non ci fa sentire in armonia con noi stessi.

Ma vi accorgerete che meglio mangerete, migliori saranno i vostri pensieri e il vostro approccio alla vita.

E piano piano tornerà tutto: sorriso, emozioni vere, voglia di affrontare i problemi, erezione e orgasmo.

Ve lo prometto.

Avanti così

Pietro Bisanti



Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.

Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pbisant@hotmail.com

Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.

Per tutti: con la funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio", "prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all'argomento desiderato.


Per tutti: mi trovate su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti


ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO


ATTENZIONE! È NATO IL FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA. ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.


Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti, positivi o negativi che siano, sono assolutamente apprezzati in questo blog.