PIETRO, MI HAI SALVATO DA QUELLA MERDA DI XANAX. ORA SALVA IL MIO CANE. DEVO VACCINARLO?

LETTERA

 

Salve maresciallo Pietro sono Maurizio (il ragazzo sopravvissuto allo xanax di merda), i miei sintomi si sono finalmente sciolti come neve al sole come mi aveva detto lei e la ringrazio nuovamente per i suoi consigli sul fruttarismo.

 

Ebbene sì, sono ormai guarito e trasformato dopo l'ultimo semidigiuno che ho effettuato autogestito di 2 settimane di crudismo integrale e sola frutta acquosa e succhi estratti.

 

Non è stato semplice! Ho sopportato crisi psicofisiche fastidiose e anche dolorose direi e risparmio i dettagli. La prima settimana i miei sintomi si sono acutizzati per poi incredibilmente diminuire "con mia grande felicità ed entusiasmo" fino a scomparire!

 

Eh sì, alla faccia di tutti coloro che dicevano che ero un pazzo, un fanatico, un estremista retrogrado ecc...cmq devo far presente che durante la prima settimana ho usato enteroclismi anche se l'igienismo non approva ma io sono convinto che in sos possano essere utili.

 

Infatti, ho espulso diversi parassiti fini e corda (tutti li abbiamo in mancanza di cibo escono fuori) dovuti sicuro alla mia vecchia alimentazione "cadaverica tossica"! Sono certo che tutti gli onnivori che mi circondano abbiano strati di intonaco nel loro colon per colpa di glutine e company, poi quantità di vermi dovuti da carne, pesce e cibo morto.

 

Questa per me è la verità, cmq per fortuna le informazioni nel tuo blog ci sono, chi vuole sapere e ascoltare si informa. Detto questo, non voglio dilungarmi troppo su medici, strizzacervelli, australopitechi e gli altri della Bayer, però il mio cane non si tocca.. e questo è il punto in cui mi serve il tuo aiuto.

 

Dunque, io ho un cucciolo di pit bull di tre mesi che sto nutrendo di crocchette di agnello senza cereali alternate a carne cruda con qualche ortaggio e qualche fettina di mela. Qui tutti mi dicono che i vaccini sono obbligatori! Io non voglio farglielo!

 

La mia domanda è semplice: legalmente secondo te sono obbligato? Penalmente sono perseguibile? Io ho letto che tu non hai mai vaccinato i tuoi cani e sei un uomo di Legge, quindi se tu non sei obbligato neanche io lo sono giusto? Ti prego aspetto una tua risposta.

 

È cmq grazie ancora per il tuo aiuto. io sono la prova vivente che nutrendosi con il nostro cibo specie specifico cioè frutta in particolare mele attraverso una lunga detox si può tornare a vivere...


Inviato dal mio dispositivo Samsung

 

Firmato Maurizio

 

RISPOSTA

 

Buongiorno Maurizio,

e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi...

Mi dai un po' del "tu" e un po' del "lei" e questo già mi fa sorridere e mi fa capire quanto tu sia di pasta "semplice" e genuina.

Che altro devo aggiungere? Sei stato semplicemente un grande, credendo fino in fondo non solo alle mie parole ma anche all'enorme capacità autoguaritiva del tuo corpo. E sei stato, come è nell'ordine delle cose, premiato.

Rispondo velocemente alle tue domande:

1) Non hai alcun OBBLIGO di vaccinare i tuoi animali entro i confini del territorio dello Stato italiano. Solo se dovessi andare all'estero, potrebbero chiederti il libretto vaccinale con la vaccinazione antirabbica, che è la peggiore in assoluto che si può fare a un cane. Quindi, non vaccinarli e NON portarli all'estero e il problema è risolto.

2) Via le crocchette, anche senza cereali: sono cibo morto. Prediligi un'alimentazione crudista al 100% che comprenda ossa, interiora e muscolo. Con un po' di frutta, ma solo di rado, magari una volta alla settimana.

Avanti così

Pietro Bisanti

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Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.