mercoledì 25 gennaio 2017

UN'OSSESSIONE VIA L'ALTRA: A VOLTE MI DA FASTIDIO IL MIO STESSO RESPIRO

LETTERA
 
Salve Maresciallo.

Volevo chiederle se, secondo la sua esperienza e conoscenza, l'alimentazione può avere effetti benefici (guarigione) sul disturbo ossessivo.
Ho letto qualche dialogo sul blog in merito al DOC, ma non dovrebbe essere il mio caso (cioè il mio è solo ossessivo).
 
All'età di 5 anni, mi diede fastidio il rumore che fece mio fratello bevendo il latte e provai un forte fastidio. Da quel momento, ogni cosa facesse, respiro, tirare su col naso, masticazione, mi faceva uscire di testa (ora ho 36 anni).
 
All'età di 15 anni successe una cosa analoga con mia madre e da quel momento divenne anche lei un'OSSESSIONE.
 
Andai in terapia all'età di 24 anni per "risolvere" questi due problemi, nonostante io non vivessi più con i miei da 4 anni.
 
E' qui che scoprii che, forse, il problema non erano loro.
 
Dapprima mi FISSAVO con dei disturbi fisici che quindi diventavano la mia OSSESSIONE e sparivano solo nel momento in cui mi FISSAVO con qualche altro disturbo.
 
Poi fu l'ora di un cane: sentii il suo abbaio per la prima volta dopo anni e da quel momento divenne la mia ossessione.
 
Poi i passi dei vicini che abitavano su: 5 anni in quella casa, MAI sentiti. Successe una volta di accorgermi dei passi...e fu la fine.
 
Non sto qui ad elencarle tutti gli stimoli esterni (passi, porte, ticchettio d'orologio etc. ) per cui mi sono ossessionato e che sentendoli e fissandomici, mi verrebbe voglia di spaccare tutto (del resto, come quando sento il respiro di mia madre) e a volte anche interni ( pancia, testa, IL MIO STESSO RESPIRO a volte).
 
Ecco, dopo 6 anni totali di psicoterapia con tre diversi terapeuti (una ad orientamento bioenergetico, uno sistemico relazionale, uno ipnotico), omeopatia, costellazioni familiari, naturopatia, allineamento divino, reicky....davvero non so più cosa fare. Mangio molti dolci e proteine animali...ma non credo che a 5 anni o a 15 ne facessi quest'uso.
Ho letto dell'effetto della soia sulla virilità.. ma non voglio mettere troppa CARNE sul fuoco.
Può darmi, quando possibile, un parere personale?

Grazie mille, davvero.
 
Lettera firmata
 
 
RISPOSTA
 
Buongiorno Anonimo,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
 
Veniamo a noi...
 
Si continua erroneamente a pensare che tutte le problematiche di natura psichiatrica debbano sempre e comunque avere una causa/concausa di tipo psicologico/ambientale.
 
Pur ribadendo che non escludo assolutamente la componente emozionale, non posso non arrendermi all'evidenza di quanto sia invece spesso preponderante la nostra parte organica.
 
Qui, senza ombra di dubbio, è il suo CORPO FISICO che non funziona.
 
Qui ci troviamo davanti a un corpo talmente intossicato che non riesce più a produrre tutte quelle sostanze che sono naturalmente deputate a donarci tranquillità e mente libera.
 
Lei potrà andare dallo psicologo per i prossimi 100 anni, senza ottenere risultato alcuno.
 
Qui bisogna mettersi l'elmetto in testa e la baionetta tra i denti e stravolgere completamente il proprio stile di vita, soprattutto a livello alimentare.
 
Glutine e latticini, solo per farle un esempio, sono capaci da "soli" di distruggere la salute mentale di un essere umano.

Quindi, ecco il piano di battaglia:

1) Acquistare immediatamente il mio libro "Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere". Non divento certo ricco vendendole un libro, ma a lei permetterà di capire finalmente in chiave igienista come funziona il corpo umano e come lo si mantiene in salute.

2) Leggere ATTENTAMENTE questo vademecum che spiega ESATTAMENTE come ripristinare la salute quando si è in terapia psichiatrica http://pietrobisanti.blogspot.it/2015/12/come-ci-si-disintossica-dagli.html, e potrà seguire il piano alimentare ivi esposto.

 
Io ci sono
Pietro Bisanti


Per tutti: questo epocale lavoro informativo non chiede niente a nessuno. Viviamo di donazioni spontanee. Chiunque voglia aiutarci, può farlo attraverso le indicazioni che trovate in alto a destra.

Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.

Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pbisant@hotmail.com

Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.

Per tutti: con la funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio", "prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all'argomento desiderato.


Per tutti: mi trovate su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti


ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO


ATTENZIONE! È NATO IL FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA. ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.


Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.

 
 
 
 
 

1 commento:

  1. Il signor Anonimo qui non ha un problema con il corpo fisico ma ha semplicemente un problema neurologico ,la misofonia

    RispondiElimina

I commenti, positivi o negativi che siano, sono assolutamente apprezzati in questo blog.