sabato 2 settembre 2017

"DA VITTIMA MI SONO TRASFORMATA IN LEONE. GRAZIE PIETRO, DA ME E DA MIO FIGLIO DI 11 MESI"

LETTERA

Gentile Pietro, ti voglio ringraziare.

Quando hanno anche solo proposto questo decreto sui vaccini con la minaccia di togliere la potestà genitoriale, io devo dire che sono andata parecchio nel panico... Ho un bellissimo bimbo di 11 mesi e anche solo l'idea che possano fare una cosa simile mi fa rabbrividire. 

Ho avuto attorno persone che mi dicevano di stare tranquilla, che le cose dovevano sistemarsi in qualche maniera, primo di tutti mio marito che bazzica un po' i tribunali e che mi diceva che provvedimenti del genere non si applicano poi così facilmente. 

Poi ho iniziato a rendermi conto di quante persone si stavano mobilitando per dire no a tutto questo, e mi dicevo che se avessero preso mio figlio, beh, allora avrebbero dovuto prendere anche tutti gli altri! 
Poi il 22 giugno le parole che hai scritto mi hanno cambiato improvvisamente la prospettiva: da vittima come mi sentivo ho finalmente tirato fuori la madre che c'è in me, e il panico si è trasformato in leone. 

Mi risuonavano le tue parole decise e sicure in testa e invece di vedermi scappare con mio figlio in braccio ho iniziato a pensare che se volevano la guerra io ero pronta a combattere fino in fondo, pronta a vendere la casa e andare in tribunale fiera di me se fosse stato necessario. 

Per questo ti voglio ringraziare, per averci spiegato e spronato con forza. Quel giorno sei stato veramente il mio faro nella nebbia...

Ringrazio di cuore anche tutte quelle persone che si sono davvero impegnate tanto per cambiare le cose e che ancora tanto faranno. Ringrazio tutti voi a nome di mio figlio.

Firmato Marzia


RISPOSTA

Ciao Marzia,
ripeto sempre a me stesso che mi piacerebbe superare i 100 anni di vita (e tratto il mio corpo in modo tale che questo avvenga).

Ma ho capito anche che non conta quanti anni viviamo questa esperienza terrena, bensì COSA FACCIAMO DI BUONO DURANTE IL TEMPO, CORTO O LUNGO, CHE ABBIAMO A DISPOSIZIONE.

Morissi domani mattina, lo farei con la consapevolezza di aver utilizzato questo tempo nel migliore dei modi.

Abbraccia forte la tua splendida creatura.

Nessuno gli infilerà un ago di forza nel braccio te lo assicuro.

Avanti così
Pietro Eupremio Maria Bisanti




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