LETTERA
Caro Pietro
leggo sul blog di Valdo che alla fine dell'anno lascerai l?arma. Credo che la tua scelta sia dettata da nobili motivi e già lo hai indicato.
Non posso però in questo momento non dirti quanto hai fatto per me con la tua vicinanza e la tua determinazione. Grazie a te ho riacquistato il fuoco della vita, quello che questo sistema e il carrozzone agroalimentare-medico-farmaceutico distrugge ogni giorno in nome del profitto del denaro, del potere e dell'inganno.
Non posso mai dimenticare la tua disponibilità. Tutti comunque abbiamo iniziato da Valdo, uomo straordinario e pieno di risorse per sé e per gli altri.
Ma tu con il tuo focalizzarti sul mondo degli psicofarmaci e sui consigli igienistii hai fatto capire a tanta gente che la salute come tu dici non si acquista a suon di farmaci e siringoni. Purtroppo i condizionamenti sono tanti e radicati da anni e, del resto, questo sistema per poter funzionare non può permettersi che le persone si prendano autonomamente la responsabilità della propria salute.
Questo sistema non può accettare che la gente sia sana! Naturalmente ci sono le dovute eccezioni di medici coscienti e responsabili che sanno molto bene che il vero grande medico è uno solo: il nostro corpo e il suo sistema immunitario e loro lo sanno benissimo. i veri seguaci del loro padre, Ippocrate, e su cui giurano quando iniziano la loro professione, sanno che è cosi e non ci sono santi.
Sarò sempre al tuo fianco. Con affetto
Bruno
RISPOSTA
Ciao Bruno,
ricordo ancora il nostro primo contatto più di un anno fa.
Ricordo le mie continue "strigliate" quando non eri costante nello scalaggio e nel cambio alimentare.
Hai deciso di dare fiducia a questo NON medico e ora ti auguro uno, cento, mille bagni nel meraviglioso mare della tua Calabria SENZA MERDA CHIMICA IN CORPO.
Ce la si può fare, mettetevelo tutti in testa.
Avanti così
Pietro Eupremio Maria Bisanti
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