MILITARE CON ANSIA E "SENSAZIONI MENTALI" INVALIDANTI IMBOTTITO DI OMEOPATIA: PERCHE' NON GUARISCE?

LETTERA

Buonasera Pietro,

Mi chiamo *****, dalla provincia di *****  e sono rimasto basito nel leggere circa la tua attività.

Premesso che è qualche anno che, a seguito di un periodo di forte stress, soffro un po' di depressione (credo ); mi spiego meglio: le sensazioni che da qualche anno ravviso sono quelle di poca lucidità mentale, soprattutto al mattino, unita ad una sensazione di "non farcela" specialmente quando riaffiorano ricordi di un passato vissuto a due, molto poco carino ed altrettanto poco invidiabile.

Sono intollerante al glutine che ho eliminato quasi del tutto dalla mia dieta, sono sportivo (molto), non bevo alcolici, caffè etc e ne tanto meno faccio uso di tabacco e droghe, da sempre. Sono come dire "un virtuoso".

Lamentando questo mio malessere mi sono rivolto, sei anni fa, chiedendo ausilio, ad un medico psichiatra, (ufficiale medico Militare dell'Ospedale *******) dott. *******, il quale prendendomi per malato, almeno così mi urlo' a mo' di militare, mi prescrisse Alprazolam 0,25 compresse, una al dì....beh, sono andato da lui per 5/6 volte, fino a quando dopo avermi misurato, a sua detta, l'ansia con un macchinario, dal quale la risultante fu del tutto negativa, mi imbrogliò con la data dell'appuntamento, facendomi (dopo l'ho capito) passare per quello che aveva bisogno di AIUTO perché mentalmente provato da disturbo d'ANSIA CRONICA (la sua diagnosi).

Io che dal mio canto ho sempre dormito, mai palpitazioni e giammai nessun corteo sintomatologico tipico dell'ansia..... mi disse : "soltanto io posso aiutarti, altrimenti andrai al CIM"!!!

Sai Pietro, quel tizio mi ha rovinato l'esistenza, tanto che, ancora oggi, penso alla sua diagnosi.

Sono andato via, dal suo bunker, non ho preso nessun farmaco ed ho iniziato a peregrinare per studi medici per poi arrivare ad un medico omeopata unicista ed esperto in medicina cinese che ad oggi mi sta curando, alimentazione a parte (poco glutine, pochissimi latticini, riso integrale e frutta e verdura a volontà , sia pranzo che cena) con alcalinizzanti, disintossicanti, serotonina omeopatica e melatonina omeopatica, con l'aggiunta di compresse omeopatiche (Ignatia).

Sto andando avanti, mi sento meglio, ma, a giorni, le sensazioni sopra citate si ripresentano...... giuro sono invalidanti, però come premesso, sono sportivo e, come tale, combatto e cerco di andare avanti anche se la strada è in salita ...ripida.

Dall'alto della tua esperienza potresti darmi qualche consiglio a riguardo? Te ne sarei veramente molto grato......

Ah dimenticavo ho fatto delle punture di tricortin e samyr, in passato.... ma senza significanti variazioni.

Nell'attesa di una tua valida ed autorevole risposta, cordialmente ti saluto.

Lettera firmata

RISPOSTA

Buongiorno Anonimo,

e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Ribadisco, per evitare qualunque equivoco (certo non da parte mia), che quanto mi accingo ad esporre è e rimane IL MIO PERSONALE PENSIERO: non sono un medico e non ragiono come tale. L'Igienismo Naturale, che ha millenni di storia, è ciò che io ritengo sia la strada giusta da seguire e che applico in primis, ogni giorno, su me stesso.

Questa doverosa precisazione è la diretta conseguenza del comportamento delle (poche) persone che hanno provato a riversare sul sottoscritto i propri fallimenti personali: quando non si sa a chi dare la colpa della propria vita di merda, si punta il dito contro chi tenta, nel rispetto delle Leggi e dell'autodeterminazione sanitaria, di darti una mano.

Veniamo a noi.

E' tutto così' profondamente SBAGLIATO; e per SBAGLIATO, intendo tutti i tuoi ragionamenti, il tuo modo di pensare, il tuo modo di affrontare il "problema".

Cerchiamo di mettere un po' di ordine...

1) Ti consideri un "virtuoso" solo ed esclusivamente perché "non bevi e non fumi" ma in realtà continui a stare male da anni.

2) Stai migliorando, a tuo dire, eppure sei tuttora vittima di sensazioni mentali invalidanti, come le hai ben definite tu. Dici di essere uno "sportivo" e di "combattere"...ma combattere contro cosa? Contro te stesso?

3) Non assumi farmaci allopatici eppure ti stai letteralmente imbottendo di altre sostanze. Sei veramente così sicuro che una sostanza possa guarirti? Perché, allora, non sei ancora guarito nonostante tutto questo bombardamento omeopatico?

4) Dici di essere intollerante al glutine eppure lo consumi. Dici che i latticini fanno male, eppure li consumi. Questo è il discorso uguale a uno che dice "mi faccio SOLO una canna al giorno"...

5) Dici di essere stato male a causa di un "periodo di forte stress", eppure non ti passa lontanamente per l'anticamera del cervello che, ad esempio, le vaccinazioni fatte in ambito militare possano averti danneggiato, assieme a tanto altro...

Ora, te lo dico con tutto il rispetto del mondo, APRI BENE LE ORECCHIE, perché, a mio parere, stai continuando a fare la cosa sbagliata.

Tutte le sensazioni che stai provando sono SINTOMI, e come tali NON vanno mai toccati. La medicina allopatica continua a spacciare per guarigione la temporanea sparizione farmaco-indotta della sintomatologia in atto. 

Niente potrebbe essere più lontano dalla verità.

Il tuo corpo sta continuando a lanciarti segnali ben precisi, urlandoti: NON STO BENE.

E tu cosa fai? Ti imbottisci di rimedi sperando che uno funzioni e ti riporti alla vita....Mi viene quindi spontaneo chiederti... Se questi rimedi che stai assumendo NON esistessero, saresti condannato a una vita da malato mentale?

Certo che no... ma bisogna prima di tutto comprendere che NESSUN rimedio potrà mai guarirti.

La guarigione è la diretta conseguenza dell'obbedienza ferrea alle Leggi non scritte di Madre Natura; in pratica, bisogna alimentarsi materialmente ed emozionalmente in accordo al nostro disegno antropometrico.

E' il corpo che guarisce SE STESSO, non le PILLOLE, di qualunque natura esse siano.

Noi abbiamo solo il compito di metterlo nelle migliori condizioni per farlo, evitando, come stai facendo tu, di continuare a mettergli i bastoni fra le ruote.

E questo significa solo una cosa: COSTANZA e COERENZA.

Il corpo non se ne fa una benemerita mazza delle "mezze misure" come stai facendo tu.

Alimentarsi correttamente significa farlo con SERIETA', non dicendo "il glutine fa male" ma "ogni tanto lo mangio".

Il tuo corpo NON ha bisogno di pillole e disintossicanti bensì, FINALMENTE; di essere trattato come si deve.

Comincia a leggere subito il mio libro "Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere", e comincerai a farti quella cultura igienista che è INDISPENSABILE per prendere una decisione consapevole.

Vuoi continuare a vivere a metà, sempre "in combattimento", o vuoi finalmente alzarti al mattino in salute?

La salute in natura è una cosa SCONTATA ma questi "stupidi" animali sanno molto bene, al contrario di noi eruditi uomini, cosa portare o NON portare alla bocca.

Io ci sono

Pietro Eupremio Maria Bisanti

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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.