DOPO GLI ANTIBIOTICI...BOOM! BENVENUTE ANSIA E DEPRESSIONE...

LETTERA

Buon giorno Pietro, è da poco tempo che ti ho conosciuto sul blog tramite il Blog di Valdo Vaccaro e sono molto incuriosito dalla tua teoria. 

Ciao sono Cristiano, camionista da 20 anni, da circa 1 anno sto facendo il giro d'Italia per trovare la causa del mio malessere fisico e mentale.  

Tutto è iniziato con una intossicazione da antibiotici con molteplici influenze e intestino in tilt.

Ho fatto diverse cure, ma niente ha funzionato, anzi col passare del tempo peggiorato con stati d'ansia stress e forse depressione così dice la psichiatra. 

Ecco siamo arrivati al punto: psichiatra e antidepressivi, sono arrivato a questa porta ma non ho ancora iniziato la cura. Pietro cosa ne pensi tu e quale strada giusta prendere per stare bene. 

Grazie mille e buon anno 

F.to Cristiano

RISPOSTA

Buongiorno Cristiano,

e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi...

Inutile girare per tutta l'Italia, non ho dubbi che quello che sto per dirti, gratuitamente, NON te lo dirà nessun "luminare" da 250 euro a botta...

Non esiste alcuna intossicazione da antibiotici. Gli antibiotici sono e rimangono delle bombe atomiche che tutto spazzano, senza minimamente curare la motivazione per cui la tua flora batterica cattiva si è improvvisamente moltiplicata a dismisura.

In pratica, avevi la tua casa (corpo) piena di merda e quindi piena di mosche (batteri). Al posto di eliminare una volta e per sempre la spazzatura (rifiuti metabolici del corpo) e quindi risolvere il problema alla radice, hai deciso di continuare imperterrito a sterminare le mosche-batteri.

Risultato? Intestino distrutto e problema non risolto.

E una flora batterica decimata, ecco che ha permesso alle manifestazioni ansioso-depressive di fare la loro comparsa.

Evento, questo, comunissimo, anche alla luce del legame indissolubile tra intestino e cervello.

Ora, se vuoi salvarti la vita, fisica e mentale, è ora di fare qualcosa di concreto.

Che non ti passi per l'anticamera del cervello di imbottirti di psicofarmaci, e se lo farai non venire poi a piagnucolare da me.

Alimentazione vegan-crudista ad altissimi livelli di frutta e con bassissimi livelli di grasso: a questo devi arrivare.

Nella transizione, questo è il piano di battaglia

1) Acquistare immediatamente il mio libro "Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere". Non divento certo ricco vendendoti un libro, ma a te permetterà di capire finalmente in chiave igienista come funziona il corpo umano e come lo si mantiene in salute.

2) Leggere ATTENTAMENTE questo vademecum che spiega ESATTAMENTE come ripristinare la salute quando si è in terapia psichiatrica http://pietrobisanti.blogspot.it/2015/12/come-ci-si-disintossica-dagli.html, e potrai seguire il piano alimentare ivi esposto.

Io ci sono
Pietro Bisanti


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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.