PSICHIATRI CHE NON SANNO NEMMENO COME SCALARE GLI PSICOFARMACI

LETTERA

Ciao,

Sono una ragazza che soffre di depressione e dal 2010 assumo psicofarmaci, forse non sono mai stata curata per bene, attualmente a dicembre ho avuto una crisi perché lo psichiatra mi ha scalato i farmaci in modo brusco e ora mi ritrovo con efexor 225 gr al giorno e 1/2 e.n. la sera per dormire. Però io vorrei uscire da questo giro di medicine che ritengo assurdo, hai dei consigli da darmi?

Grazieee

Lettera firmata

RISPOSTA

Buongiorno Anonima,

e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Veniamo a noi...

Anzitutto non mi meraviglio affatto di quello che ti sia accaduto: la maggior parte degli psichiatri non ha la benché minima idea di che cosa siano le molecole che prescrivono, di quanta assuefazione diano e di come sia difficile eliminarle una volta assunte...insomma, non sanno una benemerita mazza di nulla.

Ora... Tu mi fai una domanda, ma la risposta presuppone il fatto che tu STRAVOLGA completamente tutti i concetti che ti sono stati insegnati fino ad ora.

Io seguo i principi dell'igienismo, anche e soprattutto in ambito psichiatrico, e te li riassumo:

1) Il corpo è l'unica entità capace di guarire se stessa: nessun intruglio chimico può guarire un essere umano, tanto meno il suo cervello.

2) Il corpo è capace di autoguarire solo ed esclusivamente se messo nelle condizioni di farlo, soprattutto attraverso un'alimentazione impeccabile.

3) Gli psicofarmaci modificano profondamente il sistema nervoso di chi li assume, e il loro scalaggio deve essere lentissimo e procedere parallelamente a un rinnovato di stile di vita.

4) I problemi di natura psichiatrica sono e rimangono sintomi: essi vanno sradicati alla base e non soppressi attraverso l'uso di sostanze chimiche.

5) Noi siamo fatti di ANIMA e CORPO. Questo significa che moltissimi problemi di natura psichiatrica hanno una causa/concausa di natura organica, a cominciare quindi da quello che si mangia.

Quindi, ecco il piano di battaglia. Decidi tu, in autonomia, cosa vuoi fare della TUA salute:

1) Acquistare immediatamente il mio libro "Assassini in pillole: la Psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere". Non divento certo ricco vendendoti un libro, ma a te permetterà di capire finalmente in chiave igienista come funziona il corpo umano e come lo si mantiene in salute.

2) Leggere ATTENTAMENTE questo vademecum che spiega ESATTAMENTE come ripristinare la salute quando si è in terapia psichiatrica http://pietrobisanti.blogspot.it/2015/12/come-ci-si-disintossica-dagli.html, e potrai seguire il piano alimentare ivi esposto.

Io ci sono

Pietro Bisanti

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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.