XEPLION: IMPOTENZA TOTALE. "HO SMESSO CON LE CANNE E CON L'ALCOOL. RIAVRO' LA MIA SESSUALITA'?"

LETTERA

Ciao Pietro 

Sono ****** e ti avevo già contattato per delle informazioni in merito al TSO e ai farmaci!! Ti ringrazio molto per le informazioni!!

Però ora io ho un problema che mi preoccupa molto! Credo di avere una patologia iatrogena (credo si dica così ) che riguarda la mia sfera sessuale..

Le spiego meglio; io ho avuto una psicosi post cannabis e alcool e mi hanno ricoverato in regime di TSO .. son stato curato con Xeplion, Haldol e Depakin (e proprio qui viene il problema). 

Io ora sono 3 mesi che non assumo più psicofarmaci e sto bene ..la psichiatra al CSM ha chiuso la mia cartella clinica e non ci andrò più...andavo da un psichiatra privato (per far contenti i miei genitori) ma ho interrotto pure con lui non volendo assumere più nessun farmaco...non faccio più uso di alcool e cannabis...L'ultima fiala di Xeplion l'ho fatta a febbraio ....e sono pure ingrassato 10 kg!!

È proprio dello Xeplion volevo parlarle; da quando mi hanno fatto la prima iniezione io non ho più eiaculato e avevo l'anorgasmia per tutto il trattamento e sono diventato impotente totalmente (prima dello Xeplion non ho mai avuto problemi di erezione o impotenza).

Una volta dismesso il trattamento per mia volontà (per gli psichiatri dovevo continuare questa cura per anni) ho recuperato l'eiaculazione però ora (a distanza di quasi 6 mesi dalla sospensione) lamento una erezione davvero scarsa, quasi nulla (scarse erezioni mattutine e molto, molto deboli) prima di questo farmaco maledetto non avevo mai avuto di questi problemi !!

Io ho letto nel forum che molti hanno lamentato di questi problemi con questo farmaco; lo Xeplion appunto.

La mia domanda è questa: in base alla sua esperienza ci sono possibilità di recupero per il problema di erezione? E in quanto tempo?? Ci sono casi di chi ha recuperato a pieno la sua funzionalità sessuale?? Cosa si può fare per recuperare prima??

Io spero proprio che sia una cosa temporanea e non permanente.

Durante la mia degenza in ospedale nessun psichiatra mi aveva informato di questi effetti collaterali e hanno sempre negato tutto anche quando lamentavo questi sintomi!!

Possono essere denunciati per questo?

Grazie del suo aiuto 

Saluti 

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RISPOSTA

Buongiorno Anonimo,

e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.

Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.

Ribadisco, per evitare qualunque equivoco (certo non da parte mia), che quanto mi accingo ad esporre è e rimane IL MIO PERSONALE PENSIERO: non sono un medico e non ragiono come tale. L'Igienismo Naturale, che ha millenni di storia, è ciò che io ritengo sia la strada giusta da seguire e che applico in primis, ogni giorno, su me stesso.

Questa doverosa precisazione è la diretta conseguenza del comportamento delle (poche) persone che hanno provato a riversare sul sottoscritto i propri fallimenti personali: quando non si sa a chi dare la colpa della propria vita di merda, si punta il dito contro chi tenta, nel rispetto delle Leggi e dell'autodeterminazione sanitaria, di darti una mano.

Veniamo a noi.

Prima di tutto BRAVO, BRAVO e ancora BRAVO.

Io sono avido di complimenti ma non ho problemi a farli quando qualcuno li merita.

Ha capito che DOVEVA cambiare le sue ORRIPILANTI abitudini di vita, e l' ha fatto.

Ora, purtroppo quello che sta facendo NON è sufficiente a riportarla in salute come si deve.

In questo caso, l'ALIMENTAZIONE è il fulcro di tutto.

La "capacità sessuale" è l'insieme di una MAREA di fattori organici e mentali che ci permettono di utilizzare i nostri organi genitali per quello che sono preposti a fare: un rapporto sessuale.

Gli psicofarmaci sono MOSTRUOSAMENTE invasivi in questo campo, nel senso che interferiscono in maniera talmente PROFONDA con la biochimica cerebrale da rendere molto difficoltoso per il corpo stesso risollevarsi.

Non nego che assunzioni PROLUNGATE di psicofarmaci possano rendere IMPOSSIBILE un recupero TOTALE della funzionalità sessuale ma questi VOGLIO considerarli casi limite.

Soprattutto, le persone NON prendono in considerazione il potere di un'alimentazione PERFETTA.

Le faccio un esempio: paragoniamo il suo corpo alla sua casa. Il "ritorno della sessualità" coincide con la pulizia di tutti i vetri di casa. Se ogni giorno il suo corpo-casa è impegnato a pulire tutti i cibi sbagliati-spazzatura che lei gli butta dentro senza riserve, quando diamine farà i lavori di "fino-ripristino sessualità"? 

MAI!

Questo significa che il RITORNO AD UNA SESSUALITA' CORRETTA è un percorso lento ma inesorabile che non può prescindere da un'alimentazione PERFETTA. 

Il suo corpo, infatti, potrà ripararsi fino al più profondo livello SOLO ED ESCLUSIVAMENTE in assenza di tutta la merda giornaliera che andiamo ad introdurre e che, gioco forza, ha la "priorità" in fatto di espulsione per far sì di non morire intossicati.

E' un "semplice" discorso di energie residue. 

Ora, come alimentazione PERFETTA intendo un crudismo ad altissimi livelli, con prevalenza di frutta e a bassissimi livelli di grasso.

Lì bisogna arrivare se si vuole FARE SUL SERIO.

Infine...denunciarli? A che pro? Loro hanno dalla loro parte i protocolli.

Il trucco non è ottenere giustizia terrena bensì NON mettersi nelle condizioni di averci a che fare.

Forza e coraggio

Pietro Eupremio Maria Bisanti

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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.

Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.

In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.

SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.

Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.