domenica 16 marzo 2014

ECCO COME AGISCONO GLI ANTIDEPRESSIVI: CIPRALEX 20 MG, DUE RIGHE CHE FANNO ACCAPPONARE LA PELLE

Valentina ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "CIPRALEX, ZOLOFT, XANAX: UNA CALMA SURREALE PRIMA ...": 

Io prendo Cipralex da quasi 1 anno 20 mg al giorno e sono rinata. Mi sento felice, di buon umore ed ho ripreso appetito...pure troppo!!!! 


Postato da Valentina in ALIMENTAZIONE E SALUTE di PIETRO BISANTI alle 14 marzo 2014 21:26



RISPOSTA

Buongiorno sig.ra Valentina,
mentre le scrivo questa risposta ho i brividi lungo la schiena.

"Sono rinata, mi sento felice, di buon umore, e ho ripreso appetito...pure troppo".

Si rende conto che il suo attuale stato mentale è la diretta conseguenza di una molecola di sintesi chimica che sta agendo sul suo cervello?

Lei è felice perché ha lavorato su se stessa? Perché ha finalmente cambiato alimentazione, dando al suo corpo i nutrienti giusti per funzionare correttamente anche a livello psicologico? Perché ha finalmente capito quanto la vita sia bella quando viene vista dai giusti lati e con i giusti valori?

No. Lei è felice indipendentemente da tutto. Felice perché è drogata. 

Ricordo molto bene una ragazza che dopo circa dieci giorni di Effexor (un antidepressivo) aveva cominciato a gridare al miracolo da quanto si sentiva bene.

Dopo alcuni mesi è stata trovata in bagno a tagliarsi le vene.

Il farmaco che sta prendendo sta funzionando esattamente per come è stato progettato.

Una poderosa (quando va bene, perché non è così per tutti) spinta iniziale, che durerà magari anche due, tre anni.

Poi comincerà a non funzionare più, e quindi aumentiamo la dose, associamo un altro farmaco, cambiamo molecola, giocando al "piccolo chimico" con lei come cavia.

Oppure, fra qualche mese, il suo saggio psichiatra, vedendo il sorriso da ebete felice impresso sul suo viso, gongolandosi per i risultati raggiunti, deciderà di farle scalare il farmaco.

E boom! Una bella crisi da dismissione, con sintomi triplicati rispetto a prima.

Magari riuscirà a scalare senza problemi (accade anche questo), ma stia sicura che il tracollo è in agguato, senza contare la miriade di effetti nefasti che questa molecola sta intanto provocando a livello fisico.

E il suo saggio psichiatra, le dirà che è la "malattia che sta riaffiorando" e quindi giù di farmaci, a dosi ancora più alte.

Non si pulisce casa nascondendo la spazzatura sotto il tappeto, così come non si risolvono le sintomatologie mentali senza averne sradicate le cause (siano esse organiche, ambientali, psicologiche o tutte e tre).

Le sirene di Ulisse hanno colpito ancora: ora Valentina, lei si trova nella fase di ammaliamento, ma presto o tardi (anche se le auguro, come sempre, di stare bene a vita, anche sotto psicofarmaci) le sirene faranno vedere il loro vero aspetto.

Pietro Bisanti

Per tutti: a breve uscirà il mio primo libro "ASSASSINI IN PILLOLE: La psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere": prenotazioni a pbisant@hotmail.com

Per tutti: si può fare una donazione al blog mediante l'apposita funzione nella colonna a destra, oppure scrivendo a pbisant@hotmail.com. Grazie a chi vorrà contribuire a questo enorme e innovativo lavoro informativo.

Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.

Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pbisant@hotmail.com

Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.

Per tutti: con la funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio", "prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all'argomento desiderato.


Per tutti: mi trovate su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti


ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO



ATTENZIONE! È NATO IL FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA. ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.



6 commenti:

  1. Ciao complimenti per l'articolo e per il blog in generale.
    Interessante è il coraggio con la quale denunci queste "pillole assassine", che effettivamente sono molto pericolose.
    Ho trovato anche molto chiara questa metafora che rispecchia a pieno ciò che vuoi dire :" Non si pulisce casa nascondendo la spazzatura sotto il tappeto, così come non si risolvono le sintomatologie mentali senza averne sradicate le cause (siano esse organiche, ambientali, psicologiche o tutte e tre)."
    Se ti va passa dal mio blog www.mywellnesskyani.com , se trovi interessanti qualcosa commenta e se vuoi iscriviti ai lettori fissi :)
    Ancora complimenti

    RispondiElimina
  2. Fossi in lei mi vergognerei,crede di poter sconfiggere le malattie con delle dritte sull'alimentazione?Valentina NON È DROGATA!!!ha solo ritrovato quel sorriso e la felicità che questa malattia le ha tolto!Gli antidepressivi non cambiano la personalità,nè il carattere delle persone semmai restituiscono e ripristinano cio'che erano prima di ammalarsi..mi chiedo se sappia realmente cosa significhi vivere sulla propria pelle un disagio del genere,attenzione non glielo sto augurando,ma lei fa del terrorismo psicologico su delle persone che sono gia' fragili e le induce a non curarsi aggravando cosi la loro situazione quando potrebbero salvarsi o quantomeno migliorare Proponga la sua alimentazione per ogni genere di malattia vada a curare l'ipertensione,il diabete,il collasso della valvola vitale con la sua alimentazione del cavolo..e vedrebbe quanti morti ci sarebbero,questo sito mi fa letteralmente pena e denota solo ignoranza..in molti casi gli antidepressivi sono una stampella non garantiscono la guarigione ma sono delle cure come ogni altro medicinale!E le vene se le tagliano anche quelli che non sono sotto cura farmacologica,gli assassini non sono le persone depresse non ne avrebbero la forza!Il suo sito e la disinformazione dei mass media rafforzano solo dei pregiudizi contro persone gia'deboli...

    RispondiElimina
  3. So che il post è di diversi anno fa ma mi sento di commentare questo post sperandò vivamente che se qualcuno arrivasse come me a questi contenuti non si fermi al post e legga anche i commenti. Non ho letto granché del blog in generale ma sapere che non è un medico mi basta per dirle che non si dovrebbe permettere di dire certe cose. Drogata? Ma lei lo sa che ci sono delle malattie che come tali vanno curate? È uno dei tanti esaltati che giudica ma poi non è in grado di supportare scientificamente le proprie affermazioni. Sarebbe da denuncia. Alle volte il web dovrebbe avere delle regole....

    RispondiElimina
  4. So che il post è di diversi anno fa ma mi sento di commentare questo post sperandò vivamente che se qualcuno arrivasse come me a questi contenuti non si fermi al post e legga anche i commenti. Non ho letto granché del blog in generale ma sapere che non è un medico mi basta per dirle che non si dovrebbe permettere di dire certe cose. Drogata? Ma lei lo sa che ci sono delle malattie che come tali vanno curate? È uno dei tanti esaltati che giudica ma poi non è in grado di supportare scientificamente le proprie affermazioni. Sarebbe da denuncia. Alle volte il web dovrebbe avere delle regole....

    RispondiElimina
  5. lei è un pazzo furioso direi che ha una responsabilità che non si rende neanche conto dei danni che può fare.

    RispondiElimina

I commenti, positivi o negativi che siano, sono assolutamente apprezzati in questo blog.