Ciao
io assumo anafranil da 6 mesi in quanto lo uso per il doc e devo dire
che mi hai dato una mano alla grande infatti i sintomi sono scesi del
85% , adesso con una terapia comportamentale sto cercando di togliere
il restante 15% ma il mio umore e' a terra e solo alcuni giorni mi
sento come avessi in mondo in mano. E sto vagliando l'idea di chiedere
al mio psichiatra di darmi il deniban perche' dice che da una carica
emotiva grandiosa ma leggendo il vostro post mi sto convincendo che
forse questo farmaco non e' poi tanto buono.
Ciao a tutti.
Anomimo
RISPOSTA
Ciao Anonimo,
quando leggo commenti come questi mi viene la pelle d'oca.
Siamo ormai arrivati alla nuova era del commercio di sostanze stupefacenti-legalizzate: in pratica è il "paziente-consumatore" che va dal proprio "psichiatra-spacciatore" e si fa prescrivere quello che ritiene più efficace. Roba da pazzi.
Ti rendi almeno conto di quello che stai scrivendo? Ti rendi conto che hai deciso di "curarti" con un farmaco e che ora ne vuoi prendere un altro per contrastare gli effetti collaterali (ma sempre effetti sono, solo che non sono "desiderati") del primo?
Parti da un concetto base: sei completamente fuori strada, e nessun farmaco è buono. Si salvano solo quelli indispensabili per le emergenze e mai su questo blog è stata demonizzata la branca della medicina che si occupa di Primo Soccorso.
Tutto il resto è ormai allo sfascio: logico che se arrivo con un infarto in atto causato dalle mie pessime abitudini alimentari e di vita, il corpo deve essere salvato in extremis. Ma non beatifichiamo il farmaco salvavita: esso esiste per riparare a disastri da noi stessi causati.
Gli psicofarmaci invece vengono bocciati senza se e senza ma.
Nessuno nega che il "doc" o "disturbo ossessivo-compulsivo" esista eccome.
Controllare il gas centomila volta, aver paura di bestemmiare in pubblico, compiere rituali...sono cose che manderebbero chiunque al manicomio.
Ma tu ti sei mai chiesto l'origine, le motivazioni, anche fisico-organiche che possono esserci alla base del fatto che il tuo sistema nervoso lavori male?
Ti sei mai chiesto se esista o meno una correlazione fra disbiosi e putrefazioni intestinali e il tuo stato di salute?
Sai che intestino e mente sono intimamente collegati?
Ti sei mai informato sul fatto che l'avvelenamento cronico di metalli come il mercurio (presente nelle amalgame dentali e di cui si parlerà in un ampio articolo) possa influenzare il tuo sistema nervoso o il modo di pensare?
Il tuo psichiatra, o il tuo medico di base, hanno analizzato pezzo per pezzo le tue abitudini di vita per scoprire un nesso tra esse e il tuo disturbo?
No...meglio l'Anafril.
L'Anafril, come tutti gli psicofarmaci, copre il sintomo. È uno stupefacente: copre il sintomo quando va bene, e ti trasforma in un mostro quando va male.
Vai a leggerti il mio articolo "PRONTO CARABINIERI? HO APPENA STERMINATO LA MIA FAMIGLIA" e informati sulle migliaia di tragedie famigliari imputabili agli psicofarmaci.
Non ti fa rabbrividere il fatto che alcuni giorni ti senti alle stelle e altri alle stalle? È il farmaco che interferisce con la tua delicata biochimica celebrale, e non ti sta facendo affatto guarire.
Basta con le panzanate che le malattie mentali si curano con l'accoppiata psicofarmaci-psicoterapia.
Nessuno ha bisogno di lettini degli psicologici: tutti noi abbiamo bisogno di buon cibo e amore.
Il tuo cervello è il risultato dello sviluppo di milioni di anni, e se funziona male la causa devi trovarla nella tua bocca (con il mercurio), nel tuo piatto (con quello che mangi) e nelle tue abitudini spirituali di vita.
Ma tutto lavora in sinergia: cibo pulito=pensieri puliti.
Via la lobotomizzazione.
Ora vorresti anche aggiungere il Deniban poiché il tuo psichiatra-spacciatore ti ha detto che ti darà una "carica emotiva grandiosa".
Certo che te la darà. Agisce sulla dopamina come la cocaina.
Ho testimonianze di persone che si sono alzate dal letto depresse da mesi con una compressa di Deniban in 30 minuti.
Questa la chiami guarigione? Io la chiamo "farsi".
NOTA BENE:
NOTA BENE:
Tre anni ininterrotti di impegno e sacrifici hanno portato questo blog a diventare un piccolo faro nella notte per quanto riguarda l'igienismo naturale e l'alimentazione vegana in relazione a tutto quello che concerne il mondo della salute mentale.
Siamo partiti da zero e in tutto questo tempo tante persone hanno finalmente capito come esista un'alternativa ad imbottirsi di sostanze chimiche non meglio identificate, che uccidono il corpo e addormentano l'anima.
Gli psicofarmaci sono e rimangono pillole assassine.
Il libro è finalmente pronto. "ASSASSINI IN PILLOLE: la psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere".
Cosa leggerete? Leggerete tutto quello che nessuno psichiatra vi dirà mai.
Cosa sono veramente gli psicofarmaci, la facilità con cui vengono prescritti, il fallimento totale della psichiatria moderna.
E ancora...il lato oscuro degli psicofarmaci, che trasformano persone comuni in stupratori, assassini di se stesse e degli altri.
E ancora...le alternative "non violente", legate allo stile di vita e alimentare, per arrivare a risolvere un problema e non a mascherarlo.
E ancora...lo stretto legame tra ciò che mangiamo e come ci sentiamo, anche a livello mentale.
Tutto questo visto da un operatore di polizia, che da 20 anni osserva con i propri occhi lo sfacelo che la psichiatria moderna ha portato e tuttora porta nella vita delle persone.
Senza dimenticare la dismissione dai farmaci, per molte persone l'inferno sceso in terra, e la psichiatria negli anziani. C'è tanto, tanto da leggere.
Questo blog continuerà la sua opera pienamente gratuita di supporto a tutti quelli che ne avranno bisogno.
Acquistare il libro deve quindi essere una scelta personale e consapevole, sapendo però che ogni copia venduta significherà aiutare questo piccolo uomo in quest'opera informativa senza precedenti.
E chiunque assuma psicofarmaci, attraverso la sua lettura potrà finalmente capire che esiste una via alternativa alla lobotomizzazione perenne.
Il libro uscirà in due versioni: Ebook (al prezzo di 8 Euro) e cartacea (al prezzo di 16 Euro).
Nessuna casa editrice. Tutto in self-publishing.
Chiunque sia interessato, può scrivere a pbisant@hotmail.com e vi verranno fornite le coordinate bancarie per il pagamento.
La data finale di uscita è il 30 giugno 2014: chi ha scelto la versione cartacea, la riceverà all'indirizzo evidenziato; chi ha scelto quella su ebook, riceverà link e autorizzazione al download.
Ringrazio tutte le persone che continuano a scrivermi e a starmi vicino.
Questo è solo l'inizio e vi prego di divulgare il più possibile.
Con l'aiuto di tutti so che arriveremo molto, molto lontano.
Grazie di cuore
Pietro Bisanti
Grazie pietro e auguri per ieri. cmq il deniban l ho chiesto io al mio psichiatra fosse per lui a questora eravamo ancora a prendere 37 mg di anafranil sono io che ho voluto aumentare. poi io vengo da un passato burrascoso tra terapie con Altri psocologi che mi hanno abboffato di merda che non mi e servita a niente e che mi ha solo distrutto e poi un passato con diete associate ad un farmaco chiamato mediaxal che mi fece perdere 50 kg in due mesi e solo dopo ho saputo che era un anfetamina. ora vorrei deniban per non stare troppi giorni in apatia e poi cosa dovrei mangiare per regolarizzarmi un po. grazie e auguri per venerdi scorso
RispondiEliminascusami ma la tua equazione cibo pulito= pensieri puliti è veramente assurda. Scusa ma dove lo trovo il cibo pulito? Nel regno dell'utopia? In un mondo fantastico? E' tutto inquinato, l'aria, l'acqua, il suolo.Io vivo in un appartamento e non ho la possibiltà di avere un orticello (che tra l'altro viene bagnato dalla pioggia inquinata)quindi sorge in me la domanda: ma dove lo trova questo cibo pulito? Ha un microscopio a casa e fa le analisi prima di ingerirlo?Poi anche la frase tutti noi abbiamo bisogno di buon cibo e amore, come se l'amore lo si trovasse per strada o lo si comprasse al supermercato... mah.. scusa ma tu come le spieghi le malattie mentali del medioevo o del rinascimento ecc quando non c'era l'inquinamento e la gente non andava dal dentista a farsi mettere il mercurio in bocca come sostieni?
RispondiEliminala disbiosi intestinale può essere contrastata all'inizio con l'idrocolon-terapia, e poi va contrastata con una alimentazione che nutra il cervello: questo mi ha aiutata a diminuire la Paroxetina a soli 20mg alla sera, ma non sono mai guarita (forse proprio perché l'amore è qualcosa d'introvabile?)
RispondiEliminaQuanto al mercurio, attenti alle truffe: il mio naturopata voleva spingermi a spendere 10 milioni delle vecchie £ire per rifarmi i denti. Peccato che la depressione ce l'avessi ben prima d'essermi curata le carie!!!
Il Deniban, che io assumo, è un ottimo farmaco che non ha niente a che fare con le droghe mache aiuta a superare ansia e distimia. Prima di chiacchierare tanto provate ad affrontare questi disturbi!
RispondiEliminaAnche io assumo, a periodi, il Deniban. Ho solo paura che mi faccia aumentare di peso, per il resto trovo che sia un buon farmaco, altro che droga!
RispondiEliminaquesto talebanesimo sugli psicofarmaci non porta da nessuna parte. Lo volete capire che il cervello è un organo come tutti gli altri e risente di squilibri e carenze che, se gravi, devono essere trattati farmacologicamente???? Vi auguro di essere colpiti da insonnia, quella grave, quella che non fa chiudere occhio, quella che vi porta ad uno stato di prostrazione tale da farvi implorare il medico di darvi qualsiasi cosa purché vi faccia dormire...magari riuscite a capire che prendere uno psicoattivo per sbloccare una situazione grave e invalidante NON EQUIVALE a drogarsi.
RispondiEliminaE dire che siamo nel 21° secolo e l'ottusità regna sovrana...
Mi sembra un forzato riduzionismo biologista quello di ricondurre tutto all'alimentazione come fattore moncausale.
RispondiEliminaE' paradossalmente lo stesso errore sposato dalla medicina occidentale.
I disturbi mentali sono per definizioni multicausali, bio-psico-sociali
Sergio
io vorrei sapere dall'autore di questo post x qaule motivo parla proprio del Deniban ? (a me � sato prescritto, anche se non l'ho preso..)
RispondiEliminaDAVVERO ha visto persone depresse da mesi alzarsi dal letto con una compressa di Deniban in 30 minuti? non � una domanda retorica, vorrei saperne di pi�.
ho il massimo rispetto per le scelte di veganesimo e di massima naturalezza, ma capire da cosa muovono articoli cos� x una persona con la necessit� di ricorrere ad antidepressivi, pu� essere utile sapere con pi� precisione che cosa porta ad articoli cos� convinti, se e quali motivazioni personali li motivano.
Ho letto tutti i commenti, ma la risposta contenuta a meta'del commento del 26 giugno 2012 e'veramente agghiacciante! Mi rendo conto che sono attorniata da persone che parlano a sproposito sostituendosi ai medici. Se viene prescritto un medicinale sia esso denibam, euchessina o aspirina, non sta a noi giudicare. Ogni persona e'un caso a se. Demonizzare un farmaco o parlare di droghe legalizzate e'da ignorante. Il medico fa il suo mestiere, sta a noi non abusarne. Anche con un abuso di purgante si puo'morire. Faresti meglio a non scrivere piu articoli e a farti curare da uno serio.
RispondiEliminabasterebbe fare un giro in un reparto psichiatrico , sospendere le cure mediche e somministrare amore e una dieta proposta dal commento del sig. Pietro...... penso che solo chi si sia approcciato direttamente o indirettamente con la sofferenza psichica possa capire come i farmaci siano indispensabili nel trattamento psichiatrico come base per un buon lavoro terapeutico , tutto il resto e' fantascienza
RispondiEliminabuongiorno bravo
EliminaSono davvero allibita. La depressione è una malattia invalidante per chi la vive ma il farmaco purtroppo non la cura e non la curerà mai! Mi spiace leggere come molte persone si affidino ciecamente alla prescrizione del medico. Per stare bene bisogna avvicinarsi il più possibile alla natura anche se è sempre più difficile al giorno d'oggi. E' importante è non perdere di vista quel che siamo e come dovremmo essere; seguire una alimentazione sana, mantenersi in forma, non abusare del proprio corpo e circondarsi di persone positive. Non è certamente semplice, ma è l'unico modo per stare realmente bene.
RispondiEliminaSilvana
Sono molto confusa.Il mio medico di famiglia, dopo una "chiacchierata" di 2 minuti, mi ha prescritto il deniban perchè dice che ritrova in me i sintomi di depressione. E' vero che soffro di ansia e giorni fa è arrivata al culmine, ma sono sempre riuscita a controllarla con respirazione e forza di volontà. Avevo bisogno di riposo di allentare i muscoli del mio corpo sempre tesi, con la conseguenza che di notte non dormo e quindi in aggiunta mi ha prescritto stilnox. Risultato: da qualche giorno sono iper carica, le mie pulsazioni sono da testimone....e la sera lo stilnox (che ha avuto successo in passato) è come se non lo prendessi. Quindi tolgo tutto per primo deniban e ho aggiunto delle erbe rilassanti (non credo mi faranno effetto ma ci provo)..... Fatemi gli auguri.
RispondiEliminaCris
quanti squallidi rappresentanti di farmaci si nascondono dietro questi commenti ? credo che sia una delle professioni più misere umanamente che uno possa esercitare oggi. Gente che spaccia roba inutile a prezzi esorbitanti, guadagnando lui stesso , oltre che ingrassando i farmacisti. non so s e sapete che i farmaci, quasi tutti, vengono scontati al farmacista anche del 50- 60- 70 %... poi se comprano quantitativi grossi c'è + 5%....+10 % di sconto...per non parlare delle percentuali sulle prescrizioni date ai medici di base..alla fine si vende roba che non cura niente, che tampona solo i sintomi, che fa guadagnare tutti gli anelli della catena ,e che mantiene le persone malate. Nel caso degli psicofarmaci il costo finale ricade speso sul SSN che si ritrova a sborsare milioni miliardi di euro pe NON CURARE I CITTADINI. che mondo folle !
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