Ciao Pietro, scusa se non mi sono presentata ma quando ti ho chiesto se per te i fiori di Bach potevano alleviare un po' i sintomi da dismissione, non stavo granché bene. Sono tosti.
Allora mi presento. Mi chiamo Linda, ho 42 anni. Per 16 anni ho preso psicofarmaci e ho chiuso il capitolo circa ad ottobre, non scalando come tu insegni perché non ti conoscevo ancora a sufficienza e non avevo ancora letto il tuo libro.
Cinque mesi fa ho smesso di assumere eutirox che ho preso per 12 anni. Sono stata da Vaccaro a farmi una chiacchierata qualche mesetto fa. Siccome il mio problema, da quando sono diventata adulta, è la stanchezza, ho chiesto a Valdo cosa fare. Ora non assumo farmaci di nessun tipo (e me ne guardo bene) e non mangio più glutine da tre mesi.
Da un anno mangio vegano, 50% crudo (perché il cotto mi da più soddisfazione). Ammetto che iniziare pranzo e cena con una terrina di verdure crude non è sempre facile. Mi sforzo. Quando sono troppo giù di morale però non ci riesco. Ho cominciato a sentire forte i sintomi da dismissione circa tre mesi fa.
Sto sperimentando delle emozioni che erano rimaste assopite per tanti anni. Profonda tristezza prima. Rabbia, tanto da non riuscire a contenerla. Adesso ansia. Un'ansia "invalidante" che mi costringe in casa per paura delle persone, dei posti, delle situazioni nuove ed emotivamente stressanti. A volte va un po' meglio, a volte no.
Non avevo MAI provato un'ansia del genere, così forte fisicamente da rasentare gli attacchi di panico. Una decina di giorni fa mi è uscito l'herpes al labbro. Brufoli tantissimi da quando ho smesso il glutine. Ora da una settimana la candida vaginale. Non ho mai curato la candida senza ginecologo, ti confesso che ho paura....
Da quando mi è venuta sto bevendo molta acqua con limone e mangio uva durante il giorno e a cena verdure crude seguite da poche verdure cotte con pochissimo sale e pochissimo olio. Ho provato a mangiare scondito o solo con succo di limone ma mi fa talmente schifo che mi passa l'appetito!
Non riesco a digiunare, quando mi vengono i morsi della fame sragiono e ho bisogno di mangiare. Valdo mi ha detto che in un fisico stanco come il mio il digiuno non è indicato, per questo ho optato per l'uva a pranzo e le verdure la sera. Mi sento un po' persa, te che ne pensi?
Faccio bene ad andare avanti così o devo aggiustare il tiro? La candida secondo te è una crisi da dismissione oppure è dovuta ad un comportamento alimentare sbagliato tipo troppo cotto? Che sia stata l'ansia a procurarmela? Non so molto di igienismo, mi sono avvicinata da poco alla materia, e ti confesso che abbandonare ciò che hai fatto da una vita per gettarti nel vuoto è pauroso.
Ma non voglio tornare indietro, sento che è la strada giusta.
Allora mi presento. Mi chiamo Linda, ho 42 anni. Per 16 anni ho preso psicofarmaci e ho chiuso il capitolo circa ad ottobre, non scalando come tu insegni perché non ti conoscevo ancora a sufficienza e non avevo ancora letto il tuo libro.
Cinque mesi fa ho smesso di assumere eutirox che ho preso per 12 anni. Sono stata da Vaccaro a farmi una chiacchierata qualche mesetto fa. Siccome il mio problema, da quando sono diventata adulta, è la stanchezza, ho chiesto a Valdo cosa fare. Ora non assumo farmaci di nessun tipo (e me ne guardo bene) e non mangio più glutine da tre mesi.
Da un anno mangio vegano, 50% crudo (perché il cotto mi da più soddisfazione). Ammetto che iniziare pranzo e cena con una terrina di verdure crude non è sempre facile. Mi sforzo. Quando sono troppo giù di morale però non ci riesco. Ho cominciato a sentire forte i sintomi da dismissione circa tre mesi fa.
Sto sperimentando delle emozioni che erano rimaste assopite per tanti anni. Profonda tristezza prima. Rabbia, tanto da non riuscire a contenerla. Adesso ansia. Un'ansia "invalidante" che mi costringe in casa per paura delle persone, dei posti, delle situazioni nuove ed emotivamente stressanti. A volte va un po' meglio, a volte no.
Non avevo MAI provato un'ansia del genere, così forte fisicamente da rasentare gli attacchi di panico. Una decina di giorni fa mi è uscito l'herpes al labbro. Brufoli tantissimi da quando ho smesso il glutine. Ora da una settimana la candida vaginale. Non ho mai curato la candida senza ginecologo, ti confesso che ho paura....
Da quando mi è venuta sto bevendo molta acqua con limone e mangio uva durante il giorno e a cena verdure crude seguite da poche verdure cotte con pochissimo sale e pochissimo olio. Ho provato a mangiare scondito o solo con succo di limone ma mi fa talmente schifo che mi passa l'appetito!
Non riesco a digiunare, quando mi vengono i morsi della fame sragiono e ho bisogno di mangiare. Valdo mi ha detto che in un fisico stanco come il mio il digiuno non è indicato, per questo ho optato per l'uva a pranzo e le verdure la sera. Mi sento un po' persa, te che ne pensi?
Faccio bene ad andare avanti così o devo aggiustare il tiro? La candida secondo te è una crisi da dismissione oppure è dovuta ad un comportamento alimentare sbagliato tipo troppo cotto? Che sia stata l'ansia a procurarmela? Non so molto di igienismo, mi sono avvicinata da poco alla materia, e ti confesso che abbandonare ciò che hai fatto da una vita per gettarti nel vuoto è pauroso.
Ma non voglio tornare indietro, sento che è la strada giusta.
Ciao Pietro, scusa se ti disturbo. Ti ho scritto un paio di mesi fa qui su messenger ma non mi hai risposto. Immagino tu sia molto impegnato. Il mio problema di candida lo sto superando bene. Resta la forte depressione. Se preferisci, ti scrivo sul blog. Dimmi tu. Ti ringrazio perché è solo grazie a te che ho dismesso i farmaci.
F.to Linda
RISPOSTA
Buongiorno Linda,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
Veniamo a noi...
Anzitutto partiamo con i complimenti: brava, brava e ancora brava.
Scegliere di mettersi in gioco e dismettere gli psicofarmaci è un passo veramente coraggioso e importante.
Hai letto il mio libro "in ritardo" e quindi li hai scalati di botto; scelta, questa, che io non consiglio se non in particolari situazioni, perché le reazioni che si possono scatenare possono essere anche molto pericolose.
Non hai però in testa un concetto, oltretutto banale...
Pensi che quasi due decenni di chimica (Eutirox incluso) e di cibi di merda si risolvano dall'oggi al domani senza nessun contraccolpo?
Tutto quello che ti sta accadendo altro non è che lo sforzo SOVRUMANO che il tuo corpo sta mettendo in essere per riportarti a uno stato di salute dopo essere stato trattato come una pattumiera.
Il piano di battaglia è semplice: intraprendi il percorso giusto (e nel tuo caso eviterei i digiuni e aumenterei molto le quantità di frutta e di crudo in generale) e ASPETTA.
I miglioramenti arriveranno IMPERCETTIBILI, giorno dopo giorno.
Fino a quando, una mattina, aprendo gli occhi, pronuncerai la stessa frase che migliaia di persone che mi seguono hanno pronunciato allorquando hanno avuto fiducia in me e soprattutto nel loro corpo: "MA QUANTO CAZZO STO BENE?"!
Avanti così
Pietro Bisanti
Per tutti: questo epocale lavoro informativo non chiede niente a nessuno. Viviamo di donazioni spontanee. Chiunque voglia aiutarci, può farlo attraverso le indicazioni che trovate in alto a destra.
Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.
Anzitutto partiamo con i complimenti: brava, brava e ancora brava.
Scegliere di mettersi in gioco e dismettere gli psicofarmaci è un passo veramente coraggioso e importante.
Hai letto il mio libro "in ritardo" e quindi li hai scalati di botto; scelta, questa, che io non consiglio se non in particolari situazioni, perché le reazioni che si possono scatenare possono essere anche molto pericolose.
Non hai però in testa un concetto, oltretutto banale...
Pensi che quasi due decenni di chimica (Eutirox incluso) e di cibi di merda si risolvano dall'oggi al domani senza nessun contraccolpo?
Tutto quello che ti sta accadendo altro non è che lo sforzo SOVRUMANO che il tuo corpo sta mettendo in essere per riportarti a uno stato di salute dopo essere stato trattato come una pattumiera.
Il piano di battaglia è semplice: intraprendi il percorso giusto (e nel tuo caso eviterei i digiuni e aumenterei molto le quantità di frutta e di crudo in generale) e ASPETTA.
I miglioramenti arriveranno IMPERCETTIBILI, giorno dopo giorno.
Fino a quando, una mattina, aprendo gli occhi, pronuncerai la stessa frase che migliaia di persone che mi seguono hanno pronunciato allorquando hanno avuto fiducia in me e soprattutto nel loro corpo: "MA QUANTO CAZZO STO BENE?"!
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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.
SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.
Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.
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