LETTERA
Buongiorno, lei può darmi qualche informazione su cliniche che disintossicano da farmaci . Ho una sorella malata di disturbo bipolare, vive in Sardegna con le altre mie sorelle e io sto in Toscana ..Sono lontana da lei ma la seguo sempre..
Vorrei tentare a disintossicarla sperando in un miracolo! Lei sta male ora secondo me, anche a causa della tossicità dei farmaci . Non lo so ma vi è venuta l’idea di scrivere a lei! Forse può darmi le indicazioni che cerco? Grazie … spero …
F.to Maura S.
RISPOSTA
Buongiorno sig.ra Maura,
e grazie di avermi scritto.
Prima cosa da capire: le malattie mentali non esistono. Esiste la sintomatologia psichiatrica, che ha sempre una base psicologica, organica, ambientale o tutte e tre.
Gli psicofarmaci sono e rimangono molecole di sintesi chimica che nulla hanno a che fare con l'organismo.
Esse sono dei sintomatici che, quando va bene, danno una parvenza di guarigione, effimera e non duratura.
Capito questo, si armi di pazienza e legga in lungo e in largo gli oltre 450 articoli presenti gratuitamente sul blog, oltre al mio libro "ASSASSINI IN PILLOLE: la psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere".
E' infatti indispensabile essere preparati, e arrivo alla sua richiesta.
Pur non essendo medico, 14 anni come ricercatore indipendente per quanto riguarda il mondo della salute mentale e degli psicofarmaci non mi lasciano dubbi sul fatto che siano i farmaci a distruggere sua sorella.
Il problema però è che, almeno in Italia, chiunque voglia scalare una terapia psichiatrica può far conto solo sulle proprie forze e su quelle dei propri cari.
Gli psichiatri, con rare eccezioni, tendono a psicomedicalizzare a vita i propri pazienti, oppure tenendoli ancorati a cicli continui di assunzione e dismissione.
Il messaggio innovativo di questo blog è semplice: si scalano i farmaci con gradualità ed intelligenza e si rafforza il corpo fisico attraverso un'alimentazione vegana, il più crudista possibile e a bassa percentuale di grassi al fine di favorire il lavoro dell'insulina e di tutto il sistema digestivo.
L'alternativa è rimanere lobotomizzati a vita. Questo è quello che sta accadendo a milioni di esseri umani come noi.
L'art. 32 della nostra Costituzione ci permette di prendere in mano la nostra salute. Questo va fatto.
Non ho l'autorizzazione legale, non essendo medico, di curare nessuno, e ben me ne guardo dal farlo.
Ma nessuno potrà mai togliere a nessuno la capacità di autodeterminarsi, anche e soprattutto nel campo della salute.
Si ricordi che scalare anni di farmaci non è una passeggiata, ma un viaggio verso i gironi infernali.
Le crisi di dismissione possono essere così potenti da togliere il fiato.
So solo che lasciare la situazione così significa condannare un essere umano all'oblio.
Le ho mandato in privato una mail.
Forza e coraggio
NOTA BENE:
Tre anni ininterrotti di impegno e sacrifici hanno portato questo blog a diventare un piccolo faro nella notte per quanto riguarda l'igienismo naturale e l'alimentazione vegana in relazione a tutto quello che concerne il mondo della salute mentale.
Siamo partiti da zero e in tutto questo tempo tante persone hanno finalmente capito come esista un'alternativa ad imbottirsi di sostanze chimiche non meglio identificate, che uccidono il corpo e addormentano l'anima.
Gli psicofarmaci sono e rimangono pillole assassine.
Il libro è finalmente pronto. "ASSASSINI IN PILLOLE: la psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere".
Cosa leggerete? Leggerete tutto quello che nessuno psichiatra vi dirà mai.
Cosa sono veramente gli psicofarmaci, la facilità con cui vengono prescritti, il fallimento totale della psichiatria moderna.
E ancora...il lato oscuro degli psicofarmaci, che trasformano persone comuni in stupratori, assassini di se stesse e degli altri.
E ancora...le alternative "non violente", legate allo stile di vita e alimentare, per arrivare a risolvere un problema e non a mascherarlo.
E ancora...lo stretto legame tra ciò che mangiamo e come ci sentiamo, anche a livello mentale.
Tutto questo visto da un operatore di polizia, che da 20 anni osserva con i propri occhi lo sfacelo che la psichiatria moderna ha portato e tuttora porta nella vita delle persone.
Senza dimenticare la dismissione dai farmaci, per molte persone l'inferno sceso in terra, e la psichiatria negli anziani. C'è tanto, tanto da leggere.
Questo blog continuerà la sua opera pienamente gratuita di supporto a tutti quelli che ne avranno bisogno.
Acquistare il libro deve quindi essere una scelta personale e consapevole, sapendo però che ogni copia venduta significherà aiutare questo piccolo uomo in quest'opera informativa senza precedenti.
E chiunque assuma psicofarmaci, attraverso la sua lettura potrà finalmente capire che esiste una via alternativa alla lobotomizzazione perenne.
Il libro uscirà in due versioni: Ebook (al prezzo di 8 Euro) e cartacea (al prezzo di 16 Euro).
Nessuna casa editrice. Tutto in self-publishing.
Chiunque sia interessato, può scrivere a pbisant@hotmail.com e vi verranno fornite le coordinate bancarie per il pagamento.
La data finale di uscita è il 30 giugno 2014: chi ha scelto la versione cartacea, la riceverà all'indirizzo evidenziato; chi ha scelto quella su ebook, riceverà link e autorizzazione al download.
Ringrazio tutte le persone che continuano a scrivermi e a starmi vicino.
Questo è solo l'inizio e vi prego di divulgare il più possibile.
Con l'aiuto di tutti so che arriveremo molto, molto lontano.
Grazie di cuore
Pietro Bisanti
Per tutti: si può fare una donazione al blog mediante l'apposita funzione nella colonna a destra, oppure scrivendo a pbisant@hotmail.com. Grazie a chi vorrà contribuire a questo enorme e innovativo lavoro informativo.
Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.
Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pbisant@hotmail.com
Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.
Per tutti: con la funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio", "prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all'argomento desiderato.
Per tutti: mi trovate su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti
ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO
ATTENZIONE! È NATO IL FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA. ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.
Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.
Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità.
... prima di asserire che non esistano centri che aiutino a dismettere gli psicofarmaci... perché non si informa meglio?!!! - http://www.nuovaspecie.com/
RispondiEliminaForse è meglio che ognuno faccia il proprio mestiere! Mia madre e mio zio sono bipolari e le hanno provate tutte ma non sono mai guariti, anzi quando sono constanti con le medicine vivono una vita serena, ogni volta che hanno provato una strada diversa è andato tutto in malora, per loro e per noi della famiglia! 4 anni fa sono stata vittima di un tentato omicidio da parte di un ragazzo che solo in seguito ho scoperto essere schizofrenico, l'attacco psicotico è arrivato solo quando ha smesso di curarsi, starei molto attento a dare consigli senza una base scientifica, può ledere la vita delle persone, io lo so!
RispondiElimina