LETTERA
Mio caro Pietro,
ho perso mia sorella a 20 giorno fa...per caso, nel momento di grande tristezza, cercando la risposta per il suo comportamento ho trovato a te, le tue parole me hanno aiutato a capire un atto cosi folle contra se stessa...
prendeva FLUXETINA da tempo, si e impiccata dentro casa ... pero prima a tagliati i pulsi..preso le medicine... le persone il gas...a provato di tutto per dopo impiccarsi...io ancora sono senza tante parole...
Era bellissima Pietro....era in depressione per la nostra madre ...morta a 4 mese fa dopo una lunga malattia...ma anche io ero molto triste..non prendeva FLUXETINA e sono qui .
Grazie di esistere e aiutare le persone che si trovano come me.
Scusa la gramatica, sono de del Brasile..
dopo ti mando la foto della mia sorella..
Evania Fernandes Da Costa
RISPOSTA
Mia cara Evania,
il mio cuore è con te.
Scusami anzitutto la risposta tardiva, ma purtroppo moltissimi impegni personali mi hanno costretto a un breve "stop" dal blog.
La tragedia è immane, considerato che a causa della morte di tua sorella è diventata doppia, e senza ipocrisia ora il lavoro di metabolizzazione sarà tutto sulle tue spalle.
Ho un senso di rabbia che mi ribolle dentro.
Un'altra persona ammazzata da una compressa, tanto esternamente innocua, quanto internamente devastante.
Un'altra persona ammazzata dall'indifferenza della medicina allopatica, che al posto di aiutare e accompagnare un essere umano in difficoltà durante un lutto, preferisce imbottirlo di farmaci che lo costringono, sì, ho scritto così "costringono", a suicidarsi.
Grido a gran voce da anni su questo blog che gli psicofarmaci, e in particolare le categorie degli antidepressivi SSRI e SNRI (rispettivamente, selettore della ricaptazione della serotonina e della serotonina-noradrenalina) spingono chi li assume a vere e proprie emergenze suicidiarie e/o omicidiarie.
Chi assume questi farmaci può arrivare a sterminare la propria famiglia, ammazzare altri esseri umani senza nessuno motivo, per poi ammazzare se stesso.
La morte di tua sorella non sarà vana te lo prometto. Questo lavoro di divulgazione non si fermerà mai, e andrà sempre avanti. Ora ne ho un altro motivo.
ARTICOLI DA LEGGERE DEL BLOG:
Pietro Bisanti
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si va beh..tua sorella non si è impiccata certo x la fluoxetina, che è un antidepressivo..si è impiccata xche forse dovevate portarla prima a prenderla.
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