LETTERA
Ciao,
Ho trovato il tuo blog per caso tramite il link presente in un articolo del sito disinformazione.it e l'ho trovato da subito molto interessante.
Sono un ragazzo di 25 anni che da 3 mesi sta passando un periodo di stress come mai prima.
Dopo aver fatto due settimane di turni di notti al lavoro (faccio il sistemista informatico su turni da circa 9 mesi) mi sono svegliato una mattina molto debole e con crisi di panico (dispnea in particolare).
Da lì per me è stato molto difficile riuscire a rilassarmi come facevo prima. Ho perso circa 4 kg e ho cominciato ad avere spasmi muscolari, tremori, nodo alla gola, disturbi del sonno; inoltre ho cominciato subito un percorso psicoterapeutico e di riabilitazione posturale presso un fisioterapista.
Circa una settimana fa mi è stato prescritta l'olanzapina (Zyprexa) il giorno dopo che mi è stato estratto un dente del giudizio inferiore (dopo 8 fiale di anestetico, ansiolitico e antibiotico).
Lo psichiatra che me lo ha prescritto ha detto che ero in una fase di mania acuta (agitazione psicomotoria e pensiero molto disorganizzato e ha detto che sicuramente avevo un disturbo dell'umore).
L'unico effetto che ha avuto su di me questo farmaco è stato quello di calmarmi un poco di più forse e quello di farmi dormire più ore la mattina rispetto a prima (dopo il normale risveglio mattutino a causa di una lieve costrizione toracica mi rimettevo a dormire). Non ho notato evidente aumento dell'appetito anche se il mio peso è aumentato di 1 o 2 kg (prevalentemente massa grassa).
Da circa 40 ore anche grazie a te ho deciso di non assumere più lo Zyprexa e di equilibrare la mia dieta oltre che il sonno e l'esercizio fisico per verificare se effettivamente ho bisogno di continuare a essere fatto di Zyprexa per andare avanti (tra l'altro l'agitazione psicomotoria si è solo un poco attenuata grazie al farmaco).
Potresti per favore darmi degli esempi di dieta vegana che contengano un equilibrato apporto di tutti i nutrienti?
Ho visto che consigli acqua calda e limone al mattino, poi una spremuta d'arancia e frutta fino a pranzo.
Poi a pranzo e cena verdure crude e verdure bollite accompagnate da cereali senza glutine o legumi.
Avresti degli esempi più specifici di dieta? Hai qualche consiglio da darmi?
Ti ringrazio moltissimo
Mirko
RISPOSTA
Ciao Mirko,
e grazie di aver scritto a questo piccolo uomo.
Come dico sempre, non sono un medico, non faccio diagnosi, non curo nessuno né prescrivo alcunché, e ben me ne guardo dal farlo, essendo io stesso un autentico sostenitore della capacità autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
Veniamo a noi...
Prima cosa... che cosa ti è accaduto?
Semplice, come tutti hai scontato gli anni e anni di abusi alimentari, di vita e farmacologici a cui hai sottoposto il tuo meraviglioso corpo fruttariano.
Nessuno, mi dispiace, può scappare dalla Legge causa-effetto: tratti il tuo corpo come una latrina, ed esso come tale ti "ricompenserà".
Pensiamo, infine, di poter sottoporre il nostro corpo a compiti impegnativi alimentandolo con superficialità, per usare un eufemismo.
Meno male che esiste il mio blog, devo dire senza modestia alcuna (e non ho intenzione di essere modesto, avendo creato qualcosa di grande e praticamente unico), che ti ha permesso di capire quanto insidiosa e brutalmente pericolosa sia la molecola che il tuo rincoglionito psichiatra ti ha prescritto con così tanta facilità.
Hai fatto bene a buttare tutto nel cesso, ma ora le cose vanno fatte per bene.
Il nostro corpo, lo ripeterò fino alla morte (e quindi per almeno un altro centinaio di anni) è FRUTTARIANO. Il nostro principale alimento è la FRUTTA.
Quindi, alimentiamoci di conseguenza, aggiungendo a questo un regime a bassissimo livello di grassi.
Puoi comodamente seguire il piano indicato, e non hai bisogno di me... Varialo come ritieni opportuno, ma INGURGITA tanta, ma tanta frutta.
Taglia decisamente sull'olio, sui semi e sulla frutta secca e avvicinati piano piano a un crudismo almeno dell'80%.
In natura TUTTI gli animali mangiano, a crudo e SEMPRE il loro cibo specie-specifico.
Perché mai noi dovremmo essere un'eccezione?
E infatti non lo siamo, e la nostra salute fa semplicemente obbrobrio.
Avanti così
Pietro Bisanti
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Siamo ora in grado di offrire un servizio di tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza sprofondare dopo due giorni.
SIAMO INOLTRE IN GRADO DI FORNIRE UN SERVIZIO DI ASSISTENZA PSICOLOGICA NON ATTRAVERSO IL SOLITO "PSICOLOGO DA LETTINO", BENSI' CON L'AUSILIO DI PROFESSIONISTI CHE AIUTINO VERAMENTE, SENZA "INCOLLARE" IL PAZIENTE A VITA.
Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre possibilità
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