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07/06/11
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Quanto sopra è il report delle statistiche del mio blog, che indica come ben 4939 persone, a far data del 07.06.2011, abbiano consultato il mio articolo sulla febbre post-vaccinazione, che consiglio a tutti di andare a rileggere, o a leggere per la prima volta.
Via la lobotomizzazione, e vediamo le cose per quello che sono.
Premetto come sempre che non sono un medico, non faccio diagnosi, non prescrivo nulla, non curo nessuno e ben me ne guardo dal farlo, dato che solo il proprio corpo può curare se stesso, e i farmaci dovrebbero essere relegati ai casi di assoluta urgenza (e gli psicofarmaci nemmeno a quella, dovrebbero infatti sparire dalla faccia della Terra).
Dicevamo, quasi 5000 persone, una piccola città.
5000 mamme preoccupate di 5000 bambini che dopo la vaccinazione hanno avuto la "solita" febbre che per il "paddy" (il pediatra, come lo chiamano le mamme lobotomizzate sui vari forum, e a cui affidano e delegano la salute del proprio bambino) stronca con una bella suppostina di paracetamolo, liquidandola con "è normale signora, è la reazione del corpo al vaccino, con cui costruisce gli anticorpi. La smetta di preoccuparsi".
Il vaccino è l'insulto peggiore che una mamma possa fare al proprio bambino, inerme.
Il peggior insulto all'organismo, costretto a ricevere DNA e RNA animali con adiuvanti chimici e conservanti come la formaldeide, con un bel pizzico di metalli pesanti.
Il peggior insulto all'organismo, che reagisce scatenando una febbre purificatrice che viene a sua volta stroncata con una sostanza che vi viene presentata come innocua, ma che in realtà è una bomba: il paracetamolo.
Svegliatevi madri, o volete formare un esercito di nuovi malati mentali, di bambini lobotomizzati, di autistici, sempre malati?
Volete far parte delle migliaia di madri che al mattino vanno dal loro bambino e lo trovano morto in culla?
Meno "Uomini e Donne", meno "TG 2 Salute", meno "Cotto e Mangiato" (che tramuterei in "Cotto e Sputato") e più ragionamento, più logica, più approfondimento.
Niente che faccia venire la febbre può fare bene all'organismo, niente che venga inserito direttamente nel torrente sanguigno, bypassando le difese immunitarie del corpo umano può fare bene all'organismo.
Quando sento frasi tipo: "Non porto mio figlio al parco perché non è vaccinato", mi viene voglia di prendere una bella torta alla panna e di buttarla in faccia alla madre di turno, per svegliarla dal sonno dormiente in cui è, per farle capire che i batteri non sono qui per farci del male come un esercito organizzato, e che anche se chiudo mio figlio dentro una campana di vetro non potrò mai escluderlo dal mondo, dall'aria, dalla polvere, dalla vita.
Quando sento frasi tipo "Voi che non vaccinate i figli ve ne approfittate, tanto le malattie le abbiamo debellate noi vaccinando i nostri", mi viene voglia di prendere due torte alla panna e tirarle in faccia alla madre di turno, che non ha capito niente su cosa sia una malattia, un contagio e che nessun vaccino al mondo protegge da alcunché e che nessuna "malattia" è stata debellata dai vaccini, anche se continuano a farci credere il contrario.
Non starò qui a snocciolare numeri, in quanto la mia forza è la logica.
Ognuno è libero di fare quello che vuole, ma ricordate che il medico che somministrerà il vaccino a vostro figlio non parteciperà al suo funerale se le cose dovessero andare malissimo; non verrà ad aiutarvi quando vostro figlio avrà una crisi psicotica poiché autistico, se le cose dovessero andare ancora peggio.
Incrocierà le braccia dicendo: signora, non sappiamo perché sia successo.
Invece la verità è davanti agli occhi di tutti: sappiatela cogliere.
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