LETTERA
Buongiorno,
mi è stata diagnosticata la psicosi nas e ho delle allucinazioni uditive (sento le voci). Per questo mi sono stati dati tanti psicofarmaci: Serenase, Clopixol, Risperdal, Tavor, Valium. Ora sto prendendo 10 mg di Clopixol al giorno, ma le voci mi stanno migliorando per altri motivi, non credo sia solo lo psicofarmaco.
Volevo chiedere se gli psicofarmaci danno grossi danni al cervello per quanto riguarda la memoria e se curano veramente le mie turbe psichiche. Volevo inoltre chiedere se rallentano il metabolismo, dato che io da quando li prendo sono ingrassata 22 chili circa.
Grazie, cordiali saluti,
Anonima
RISPOSTA
Buongiorno Anonima,
e grazie della sua mail e di aver voluto condividere la sua storia.
Veniamo a noi.
Cos'è anzitutto la psicosi definita "nas"?
Con questo termine si definisce una psicosi "non altrimenti specificata", cioè una psicosi i cui tratti non rientrano in una categoria specifica.
La prima risposta che mi viene da dire è ciò che direbbe Fantozzi: "Per me, è una cagata pazzesca".
Ma la smettiamo di far rientrare i comportamenti umani in categorie predefinite?
Via la lobotomizzazione, e vediamo le cose per quello che sono.
Premetto come sempre che non sono un medico, non curo nessuno, non faccio diagnosi, non prescrivo nulla e ben me ne guardo dal farlo.
Sono un accanito sostenitore della forza autoguaritiva del corpo umano, allorquando gliene venga data la possibilità.
In questi anni le hanno somministrato antipsicotici a raffica, con l'aggiunta di benzodiazepine, trasformandola in una balena zombizzata pronta per entrare in "Zombielandia".
Complimenti cari psichiatri, complimenti per non aver capito una benemerita mazza di come funzioni il corpo umano.
Complimenti per i vostri anni di studio buttati nel cesso, e per aver sottratto l'anima a un essere umano come voi.
Rispondo subito alle sue domande:
1) No, gli psicofarmaci non curano nulla, agiscono, quando va bene, meramente sopprimendo la sintomatologia in atto, spegnendo, come nel suo caso, intere aree del cervello, smettendo quindi di farle sentire le voci non perché l'abbiano curata, bensì perché hanno "spento un interruttore", causando poi tutta una serie di disastri, tra cui l'aumento abnorme di peso.
2) Gli antipsicotici atipici condannano chi li assume ad ammalarsi di diabete nove volte su dieci, proprio a causa del loro effetto nefasto sul metabolismo degli zuccheri (da qui l'aumento abnorme di peso).
Lei non è guarita, e non guarirà mai con nessuna compressa, nuova o vecchia, definita miracolosa o non.
Niente veleno di cobra reale per guarire dai tumori, e niente compresse magiche per guarire da qualunque affezione mentale.
L'unico modo per guarire da qualunque turba mentale è il binomio cibi puliti - pensieri puliti, permettendo al corpo di autoriequilibrarsi da sé, andando quindi a trovare la causa senza sopprimere il sintomo, che rimane sempre un segnale di un problema a monte.
Quello che le dirò io non glielo dirà nessuno psichiatra sulla faccia della Terra.
Ogni qualvolta si ingerisca una sostanza, il corpo umano ha due possibilità:
1) la riconosce come "self" (ad esempio un cibo compatibile con il nostro organismo) e quindi la utilizza, in questo caso per produrre energia, nuovi tessuti etc...
2) la riconosce come "non-self" (ad esempio gli psicofarmaci) e quindi fa di tutto per espellerla al più presto, utilizzando anche le proprie risorse interne per portare a termine il tutto.
Nel caso degli psicofarmaci, in particolare, i loro principi attivi sono stati studiati per superare la barriera ematoencefalica, e quindi in grado di poter esplicare il proprio effetto direttamente sulle sinapsi cerebrali.
E quindi il nostro sistema immunitario, che cosa fa?
Il corpo è un'entità a sé, intelligente, e capace di adattarsi anche ai peggiori insulti.
Conseguentemente, vista l'interferenza chimica, il corpo va a produrre sostanze che contrastino con gli effetti di quelle chimiche immesse forzosamente, al fine di tornare a una situazione di equilibrio, detta "omeostasi".
Purtroppo tutto ciò è quasi sempre impossibile, data la potenza delle molecole alla base degli psicofarmaci, e quindi il corpo va avanti in una situazione di continuo disequilibrio.
Quando poi si vanno a sospendere gli psicofarmaci, ecco che compaiono tutta una serie di manifestazioni, siano esse fisiche, psicologiche o entrambe, che gli psichiatri vanno a ricollegare con il riaffioramento della patologia pregressa.
Balle su balle su balle.
Il concetto è molto semplice: le scosse, il vomito, la diarrea, l'ansia a mille, e anche la depressione più nera sono lo sforzo massivo che il corpo umano fa per tornare a una situazione di equilibrio, essendosi innescato anche il meccanismo dell'astinenza.
Lo stesso discorso vale anche quando il vero crollo avviene magari a distanza di un anno.
Il corpo si disintossica infatti a ondate, e capita spessissimo che la "mazzata" arrivi magari dopo un anno, oppure due, dalla dismissione.
Nel suo caso, specialmente dopo molti anni, è assolutamente probabile che lei vada in fase allucinatoria-maniacale, e che questa sia accompagnata da sintomi fisici anche intollerabili.
Che passano, man mano che il corpo si disintossica, ma che la società moderna non ha alcuna voglia di ascoltare ed accogliere.
Nel suo caso, specialmente dopo molti anni, è assolutamente probabile che lei vada in fase allucinatoria-maniacale, e che questa sia accompagnata da sintomi fisici anche intollerabili.
Che passano, man mano che il corpo si disintossica, ma che la società moderna non ha alcuna voglia di ascoltare ed accogliere.
Vediamo, ancora una volta, i peggiori nemici della nostra psiche:
-Carne, pesce e proteine animali: causano putrefazione al livello del colon, che è il nostro secondo cervello e il luogo dove si producono i neurotrasmettitori celebrali. Intestino in putrefazione=depressione.
-Zuccheri raffinati: in primis il famigerato saccarosio (zucchero bianco) da tavola: favorisce picchi glicemici che possono portare falsa euforia e conseguente stato depressivo; sballa la produzione di testosterone nell'uomo e interferisce con la normale produzione ormonale; sottrae preziose sostanze nutritive al corpo umano, in quanto è un alimento morto che necessita di enzimi per essere digerito.
Nessuno sconto a zucchero di canna grezzo e non in quanto si tratta sempre e comunque di alimenti raffinati, morti e sepolti.
Non pensate che sia innocuo solo perché lo vendono al supermercato: è una sostanza chimica che di naturale non ha nulla, potente, dannosa e catastrofica per chi ne è particolarmente suscettibile.
Bocciati senza riserve anche tutti gli edulcoranti, capeggiati dall'aspartame.
-Metalli pesanti: mercurio, alluminio. Il peggio del peggio. Occhio alle amalgame dentali, che causano una continua e incessante intossicazione all'organismo. Il mercurio è risaputo per creare stati mentali che possono arrivare alla schizofrenia.
-Bibite gassate: quando ingurgitate una lattina di coca cola non fate altro che bere, assieme ad essa, una quantità di saccarosio impressionante. Lo stesso vale per tutte le altre bibite in lattina.
-Glutine e caseina: i cereali non sono cibo per tutti. Non sono cibo nato per l'Uomo, bensì per i granivori. L'intolleranza al glutine è ormai considerata un'epidemia su scala mondiale, mentre in realtà è la diretta conseguenza della normale reazione del corpo umano all'introduzione di una proteina a esso incompatibile e sconosciuta.
Sono associati al glutine diversi stati mentali: dalla depressione agli stati immotivati di rabbia, fino alla psicosi.
La caseina, veleno pari alle proteine animali, ha in più il difetto di essere un grande allergene e di incollarsi ai villi intestinali e di non permettere quindi la normale assimilazione dei cibi.
La rimozione del glutine e della caseina in bambini con autismo sta dando risultati impressionanti.
-Vaccinazione: i vaccini sono forse il peggior insulto che può essere fatto a un essere umano. Metalli pesanti, DNA umani e animali. Un insieme di porcherie di cui non vale nemmeno la pena ribadire la tossicità.
-Farmaci: moltissimi farmaci agiscono sui recettori nervosi pur non essendo definiti "psicofarmaci": dagli antistaminici alla pillola per la pressione; dal farmaco contro la tosse a quello per il mal di testa.
-Denti devitalizzati: un dente devitalizzato è un'appendice morta tenuta attaccata al corpo con la forza. È come se volessero tenervi attaccato un dito putrefatto. La proliferazione incontrollata di tipo batterico, dovuta al marciume presente in una zona così delicata come quella del viso-cranio, può drenare le capacità di reazione del sistema immunitario portando stati depressivi anche gravi.
-caffè, sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti.
Non ci sono altre strade per guarire. Nessun'altra.
Non ci sono altre strade per guarire. Nessun'altra.
Buonasera. Ciò che lei afferma è una sua versione su questi farmaci o alimenti. Tutto può fare male in quantità smisurate (sigarette, farmaci, alimenti, ecc) ma la sigaretta dopo cena, il mezzo bicchiere di vino rosso ai pasti, la compressa se si dorme male, o il cucchiaino di zucchero nel caffè per cortesia ma chi sei??? A poro infelice, ma ki so i vegani i cattivi de Goldrake ahahahahahahah!
RispondiEliminaMai letto così tante stronzate in vita mia.
RispondiEliminaL'UNICA CURA CONTRO QUESTE MALATTIE è IL SIRDALUD,UN MIORILASSANTE MUSCOLARE CHE RIEQUILIBRIA TUTTA LA POSTURA E FAVORISCE LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE IN TUTTE LE PARTI DOVE è BLOCCATA GUARENDO IL CERVELLO
RispondiEliminaquante stronzate su un tema tanto delicato
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