LETTERA
Sono Barbara. Proprio oggi per caso sono venuta a conoscenza del grande lavoro che lei sta facendo, mi congratulo con lei.
Condivido pienamente il suo pensiero. Gli psicofarmaci annientano le persone, non curano di certo.
Servono esclusivamente al grande introito delle case farmaceutiche.
Gli psichiatri hanno il loro tornaconto a prescrivere gli psicofarmaci, a fare diagnosi senza fare accertamenti approfonditi. A nessuno interessa la persona, le sue emozioni, il suo vissuto.
La causa dei tanti omicidi a cui ultimamente stiamo assistendo, non sempre è dovuta al fatto che la gente sta diventando matta, ma bensì spesse volte proprio alla remissione improvvisa degli psicofarmaci.
Io non sono una psichiatra e neanche voglio addentrarmi molto in materia in quanto non ne ho le competenze ma questa è semplicemente una mia opinione.
Sono interessata ad acquistare il suo libro cartaceo.
Mi dica gentilmente come posso fare per il pagamento e riceverlo.
Grazie. Cordiali saluti.
Barbara
RISPOSTA
Buongiorno sig.ra Barbara,
grazie di avermi scritto.
Da quattro anni porto avanti questo lavoro di informazione senza precedenti, e ora abbiamo anche istituito un servizio di assistenza legale.
Qualcuno rideva di noi all'inizio, mentre ora siamo una marea inarrestabile.
Non voglio fare di ogni erba un fascio, e quindi, sicuramente, ci sono moltissimi psichiatri che, in buona fede, tentano di alleviare le sofferenze altrui.
Ma al di là di qualche buon samaritano, che rimane comunque incapace di curare nessuno poiché gli psicofarmaci nulla possono curare, l'intero sistema psichiatrico è marcio fino al midollo.
In esso prevalgono la maleducazione, l'arroganza, l'incompetenza e l'idea che un malato di mente rimanga tale fino alla morte e che la sua condizione possa essere alleviata solo con psicofarmaci e psicoterapia.
Grazie per l'acquisto del libro.
Tutti devono sapere. La consapevolezza è l'unica arma vincente.
Tutti devono sapere. La consapevolezza è l'unica arma vincente.
NOTA BENE:
Tre anni ininterrotti di impegno e sacrifici hanno portato
questo blog a diventare un piccolo faro nella notte per quanto riguarda
l'igienismo naturale e l'alimentazione vegana in relazione a tutto quello che
concerne il mondo della salute mentale.
Siamo partiti da zero e in tutto questo tempo tante persone
hanno finalmente capito come esista un'alternativa ad imbottirsi di sostanze
chimiche non meglio identificate, che uccidono il corpo e addormentano l'anima.
Gli psicofarmaci sono e rimangono pillole assassine.
Il libro è finalmente pronto. "ASSASSINI IN PILLOLE: la
psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere".
Cosa leggerete? Leggerete tutto quello che nessuno
psichiatra vi dirà mai.
Cosa sono veramente gli psicofarmaci, la facilità con cui
vengono prescritti, il fallimento totale della psichiatria moderna.
E ancora...il lato oscuro degli psicofarmaci, che
trasformano persone comuni in stupratori, assassini di se stesse e degli altri.
E ancora...le alternative "non violente", legate
allo stile di vita e alimentare, per arrivare a risolvere un problema e non a
mascherarlo.
E ancora...lo stretto legame tra ciò che mangiamo e come ci
sentiamo, anche a livello mentale.
Tutto questo visto da un operatore di polizia, che da 20
anni osserva con i propri occhi lo sfacelo che la psichiatria moderna ha
portato e tuttora porta nella vita delle persone.
Senza dimenticare la dismissione dai farmaci, per molte
persone l'inferno sceso in terra, e la psichiatria negli anziani. C'è tanto,
tanto da leggere.
Questo blog continuerà la sua opera pienamente gratuita di
supporto a tutti quelli che ne avranno bisogno.
Acquistare il libro deve quindi essere una scelta personale
e consapevole, sapendo però che ogni copia venduta significherà aiutare questo
piccolo uomo in quest'opera informativa senza precedenti.
E chiunque assuma psicofarmaci, attraverso la sua lettura
potrà finalmente capire che esiste una via alternativa alla lobotomizzazione
perenne.
Il libro uscirà in due versioni: Ebook (al prezzo di 8 Euro)
e cartacea (al prezzo di 16 Euro).
Nessuna casa editrice. Tutto in self-publishing.
Chiunque sia interessato, può scrivere a pbisant@hotmail.com
e vi verranno fornite le coordinate bancarie per il pagamento.
La data finale di uscita è il 30 giugno 2014: chi ha scelto
la versione cartacea, la riceverà all'indirizzo evidenziato; chi ha scelto
quella su ebook, riceverà link e autorizzazione al download.
Ringrazio tutte le persone che continuano a scrivermi e a
starmi vicino.
Questo è solo l'inizio e vi prego di divulgare il più
possibile.
Con l'aiuto di tutti so che arriveremo molto, molto lontano.
Grazie di cuore
Pietro Bisanti
Per tutti: si può fare
una donazione al blog mediante l'apposita funzione nella colonna a destra,
oppure scrivendo a pbisant@hotmail.com. Grazie a chi vorrà contribuire a questo
enorme e innovativo lavoro informativo.
Per i nuovi lettori:
scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili
gratuitamente per tutti.
Per tutti: chiunque
abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la
propria storia a pbisant@hotmail.com
Per tutti: per
ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione
nella colonna a destra.
Per tutti: con la
funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle
parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio",
"prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli
relativi all'argomento desiderato.
Per tutti: mi trovate
su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti
ATTENZIONE! RISPONDO
A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE.
CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO
ATTENZIONE! È NATO IL
FORUM DEL BLOG "ALIMENTAZIONE E SALUTE". LO TROVATE IN ALTO A DESTRA.
ISCRIVETEVI IN MODO TALE DA CREARE FINALMENTE UN LUOGO OVE IL DIBATTITO
ANTIPSICHIATRICO NON SIA CENSURATO.
Siamo ora in grado di offrire un servizio di
tutela legale, per chiunque si trovi tra le maglie della psichiatria o abbia
subito da essa un danno.
Il concetto è molto semplice: chi può pagare
poco, paga poco; chi non può pagare nulla, non pagherà nulla e noi interverremo
comunque, per il semplice concetto che un essere umano in difficoltà deve
sempre essere aiutato; chi può pagare tanto, pagherà il giusto e sarà a sua discrezione
donare qualcosa a questa causa.
In questo modo, in base alle proprie
possibilità, questo innovativo servizio potrà rimanere in piedi, senza
sprofondare dopo due giorni.
Noi ci siamo. Per tutti, nel limite delle nostre
possibilità.
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