COMMENTO AL VIDEO DEL CANALE YOUTUBE DI PIETRO BISANTI "LA DEPRESSIONE: FUORI DALLE PALLE I LUOGHI COMUNI"
Da psicologo in procinto di laurearmi devo dire che questo qui ha colto il meccanismo di funzionamento del cervello cento volte meglio di come lo hanno colto quei tonti della mia facoltà.
Ciò che produce ignoranza psicologica è porre al primo posto le teorie, e all' ultimo la pratica, come se fosse qualcosa da scartare o addirittura di brutto da vedere.
E' la pratica che fa la differenza tra saper fare e non saper fare, e magari studiare può aiutare ma se uno non usa la sua testa per ragionare crederà sempre alle teorie e mai ai suoi occhi e ai suoi sensi, che sono quello che ti permettono di essere in contatto con la realtà e stare bene, sia psicologicamente che fisicamente.
L' università italiana è politicizzata, e le teorie che insegnano a psicologia sono piene di marxismo applicato anzichè all' economia alle relazioni sociali.
Questo rende la figura dello psicologo completamente inutile fino al punto in cui una persona qualsiasi senza una laurea ne sa più di quei tonti figli di papà che vanno a studiare e poi magari le teorie se le scelgono in base ai gusti personali, confermando cosi i loro pregiudizi, e danno ragione agli psichiatri senza mai obiettare.
RISPOSTA
Oltre, ovviamente, a non aver voluto correggere alcun errore grammaticale nel commento per conservarne la genuinità, aggiungo solo una cosa...
Quando fai qualcosa che esce dagli schemi MA CHE RAPPRESENTA LA VERITA' bisogna prepararsi a tutto.
In questa decennale campagna informativa, ho pagato A CARO PREZZO e PERSONALMENTE la mia attività controcorrente ma non ho mai e poi mai pensato di mollare.
Le palate di merda che ho preso non si contano, ma alla fine il tempo, che è galantuomo, mette tutti al proprio posto: ormai, le attestazioni di stima sono MIGLIAIA e all'ordine del giorno, con persone che mi ringraziano di avere SALVATO LORO LETTERALMENTE LA VITA.
Dedico questo commento a tutti gli insignificanti esseri umani che, rosi dall'invidia di non essere stati in grado di avere lo stesso coraggio del sottoscritto per andare controcorrente per un giusto ideale, hanno cercato in tutti i modi di ostacolarmi: con l'inganno, col doppio gioco, con la falsità, con i sorrisi di circostanza.
Non entrerò nello specifico, trattandosi della mia sfera privata.
So solo che VOI mi leggete. Ma per me, ricordatelo, siete ZERO. La vostra insulsa posizione nell'ambito di questa marcia società alla quale siete così ancorati morirà con voi. Il ricordo di quello che sto facendo RIECCHEGGERA' per L'ETERNITA'.
Avanti così
Pietro Eupremio Maria Bisanti
CARO , MORIREMO TUTTI PRIMA O POI ,onnivori , vegani , cattivi , falliti , buonisti , gay , etero , comunisti fascisti..e rimarra' di noi forse il ricordo per qualcuno per cosa abbiamo detto o fatto ma soprattutto si ricordera' di noi chi ha ricevuto il nostro amore .
RispondiEliminaSIAMO TUTTI IGNORANTI , dal primo che crede di sapere al'ultimo che non sa nulla per davvero
un altro
Rischi che ti fanno fuori, nel vero senso della parola! Non hai paura? Rammento che fai bene a fare quello che fai, ma se vai contro il sistema, il sistema ti 'invalida'!
RispondiElimina