LETTERA
Caro Maresciallo, anzi caro Pietro visto che nel frattempo sono diventato Mar. anche io. Intanto ti saluto e ti faccio i miei complimenti per il tuo blog che trovo molto interessante, soprattutto la parte dedicata agli psicofarmaci. Anch'io in quasi 14 anni di territoriale (di cui 10 alla stazione) ho visto molti casi di violenza scaturita da cure a base di psicofarmaci, e ho fatto vari T.S.O (purtroppo qui i vigili sono un po' inattivi). Di fatti successivamente al ricovero presso le strutture sanitarie, mi è capitato di incontrare nuovamente i soggetti in giro, e un fattore li accomunava tutti, erano zombie, soprattutto una ragazza che ha vissuto una situazione famigliare molto difficile e che soffriva di un forte esaurimento nervoso culminato con una fortissima crisi isterica. Solo il T.S.O ha potuto rimediare alla cosa . Ma purtroppo dopo qualche mese l'ho rivista in giro per il paese, ingrassata di quasi 15 chili e molto gonfia, e soprattutto camminava come uno zombie....
Sinceramente credo che la tua battaglia sia molto dura, anche perché il mondo viene governato dalle multinazionali, e quelle farmaceutiche sono molto potenti, ma mi sento di augurarti buona fortuna.
Saluti
Domenico MESITI
RISPOSTA
Ciao Maresciallo,
anzi...Domenico.
Caro Amico mio, ne abbiamo fatta di strada dalle nostre "scorribande" in territorio bosniaco durante le nostre numerose missioni di pace.
La tua mail arriva tanto inaspettata quanto benvoluta, e non fa altro che avvalorare la stupenda idea che mi ero fatto di te.
Lavorare nei reparti "su strada" ti fa conoscere la vera realtà della vita, e nel mio caso della psichiatria in particolare.
Ogni giorno cerco di portare avanti questo lavoro informativo, epocale e pionieristico sotto molti punti di vista.
Abbiamo tutti fatto un giuramento quando ci siamo arruolati, e cioè quello di difendere il prossimo.
Io lo faccio attraverso il mio lavoro e informando chiunque abbia voglia di ascoltare.
Ti abbraccio forte e mi piacerebbe poter pubblicare altre testimonianze di altri appartenenti alle Forze di Polizia riguardo la tematica psichiatrica.
Pietro Bisanti
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bello il blog ma parlate di ricoveri di giorni va bene...e se vi dico che una persona che miaconoscente che ero pure io ricoverata..poco..rispetto a altri.. e' ricoverata in ospedale pisichiatrico dall'anno scorso del 2013 che non sanno dove va perche' e' violenta e alllora in famiglia non puo' in struttura la rimandano in pischiatria e lei ha solo 50 anni e poco piu' come normale che una sia in psichiatria ricoverata mesi e mesi e mesi e non puo' andare in struttura o casa famiglia ??..e succede in toscana in psichiatria a lucca mi pare che non sia giusto vivere tanti mesi in ospedale quale sia la ragione..
RispondiEliminamalata non guarita migliorata