LETTERA
Buonasera, vorrei raccontarle la mia storia sintetizzando chiaramente, da 10
anni soffro di attacchi di panico, dopo 3 anni di questi sintomi che nessuno
capiva mi è stata consigliata una visita da un neurologo, che mi ha prescritto
psicofarmaci e ansiolitici, cura fatta x anni con poco miglioramento. Ora il
panico è diminuito ma sono subentrati attacchi di ansia che mi lasciano a letto
e senza forze, cerco in tutti i modi di contrastarli nn prendo + farmaci ma
solo fiori di bach ma senza esito, premetto che sto sempre in casa x paura di
star male xché ho vertigini, dolori fortissimi di cervicale e ogni giorno ho
sintomi diversi quali tachicardia o bradicardia, mal di testa e confusione, mal di stomaco
anche xché ho reflusso esofageo e ernia iatale.. La ringrazio e
aspetto sua risposta, buona serata
Lettera non firmata giunta all'indirizzo mail pbisant@hotmail.com come risposta alla newsletter del blog
RISPOSTA
Buonasera Anonimo/a,
mi sono permesso di sistemare solo la punteggiatura e qualche errore grammaticale, in modo da lasciare intatta la genuinità di quando si scrive "di getto".
Ora le chiedo di perdonarmi in anticipo, perché sarò duro con lei. A fin di bene, ma duro.
Questo piccolo uomo che le scrive non è un dottore, non cura nessuno, non fa diagnosi, non prescrive farmaci e non incassa parcelle.
Il mio biglietto da visita: 20 anni di operatore delle Forze di Polizia e quasi 10 di studioso autodidatta della psichiatria e della psicofarmacologia.
Non ho lauree in tal senso appese al muro, ma non ci vuole un tale e ufficiale ciclo di studi per capire quanto la psichiatria moderna sia totalmente fallimentare.
In tutto questo tempo non ho mai visto una singola, totale, definitiva guarigione per mano di uno psichiatra.
Ho visto solo disperazione, falsi e temporanei stati di benessere, seguiti da problemi ancora peggiori.
Cosa è accaduto nel suo caso?
Il corpo le ha mandato dei chiari messaggi, nel suo caso ansia e attacchi di panico.
E lei cosa ha fatto?
Lei ha fatto di tutto per spegnerli, bombardandoli con molecole chimiche il cui funzionamento è tuttora sconosciuto, in grado di sconquassare il corpo e la mente a livelli inimmaginabili.
Un po' come se le si accendesse la spia "controllo motore" della sua auto e il suo meccanico le spegnesse l'avvertimento sul cruscotto al posto di investigare le vere cause del malfunzionamento.
Questo fanno gli psichiatri, mettetevelo bene in testa: mascherano i sintomi, generando a cascata problemi sempre più gravi.
E la domanda sorge spontanea...
Qualcuno si è preso la briga di investigare se i suoi sintomi potessero dipendere anche da un problema di tipo organico?
Il messaggio rivoluzionario che questo blog porta avanti è proprio quello di far comprendere come moltissimi problemi di natura organica possano incidere, anche gravemente, sulla salute mentale di un individuo.
Vuole un esempio?
Tiroidite, diabete, intolleranza al glutine, intossicazione da metalli pesanti, denti devitalizzati...potrei andare avanti all'infinito.
Ora, tutta la sintomatologia che lei presenta è semplicemente la causa sia del suo iniziale "problema" non risolto (qualunque esso sia, psicologico, organico o entrambi) che dell'assunzione degli psicofarmaci, che sono e rimangono dei mostruosi veleni.
Veniamo ai fiori di bach, altra trovata commerciale per spillare denaro a chi soffre.
Questo "rimedio" è e rimane un sintomatico, e come tutti i sintomatici non potrà mai risolvere un problema alla radice, ma dare forse un po' di momentaneo sollievo.
Mi viene da sorridere quando si intrugliano fiori e li si spaccia come guaritori di un milione di stati d'animo diversi...
Sapete perché sorrido? Sorrido perché se una persona ha dieci amalgame di mercurio in bocca ed è quindi intossicata fino al midollo da questo pericolosissimo metallo pesante, può ingurgitare litri e litri di fiori di bach, ma il maggior beneficio che potrà avere sarà un temporaneo effetto placebo.
E un'altra domanda sorge spontanea....
Se i fiori di bach non fossero mai stati inventati, l'umanità sarebbe destinata al crollo mentale?
Suvvia...non prendiamoci in giro.
L'organismo umano è una macchina molto potente, che si autoregola, allorquando gliene venga data la possibilità.
Dalle cosiddette malattie mentali se ne esce eccome, ma senza bombe chimiche o intrugli medievali.
"Cibi puliti-pensieri puliti": questo significa alimentazione vegana il più crudista possibile e cercare di allontanare il più possibile qualunque fonte di stress nella nostra vita.
Non metto in dubbio che questa ultima affermazione risulti difficile da applicare, ma bisogna tenere conto che un fisico alimentato correttamente è molto più resistente alle prove, anche psicologiche, che la vita ci porta.
Un corpo alimentato male è invece pronto a cadere al primo, blando ostacolo che ci si presenti davanti.
Vi sembra troppo facile? La Natura è nata per prosperare, e la formula per una buona salute è semplicemente quella di seguire i suoi dettami, come fanno tutte le altre specie viventi sulla faccia della Terra.
Vediamo, ancora una volta, i peggiori nemici della nostra psiche:
-Carne, pesce e proteine animali: causano putrefazione al livello del colon, che è il nostro secondo cervello e il luogo dove si producono i neurotrasmettitori celebrali. Intestino in putrefazione=depressione.
-Zuccheri raffinati: in primis il famigerato saccarosio (zucchero bianco) da tavola: favorisce picchi glicemici che possono portare falsa euforia e conseguente stato depressivo; sballa la produzione di testosterone nell'uomo e interferisce con la normale produzione ormonale; sottrae preziose sostanze nutritive al corpo umano, in quanto è un alimento morto che necessita di enzimi per essere digerito.
Nessuno sconto a zucchero di canna grezzo e non in quanto si tratta sempre e comunque di alimenti raffinati, morti e sepolti.
Non pensate che sia innocuo solo perché lo vendono al supermercato: è una sostanza chimica che di naturale non ha nulla, potente, dannosa e catastrofica per chi ne è particolarmente suscettibile.
Bocciati senza riserve anche tutti gli edulcoranti, capeggiati dall'aspartame.
-Metalli pesanti: mercurio, alluminio. Il peggio del peggio. Occhio alle amalgame dentali, che causano una continua e incessante intossicazione all'organismo. Il mercurio è risaputo per creare stati mentali che possono arrivare alla schizofrenia.
-Bibite gassate: quando ingurgitate una lattina di coca cola non fate altro che bere, assieme ad essa, una quantità di saccarosio impressionante. Lo stesso vale per tutte le altre bibite in lattina.
-Glutine e caseina: i cereali non sono cibo per tutti. Non sono cibo nato per l'Uomo, bensì per i granivori. L'intolleranza al glutine è ormai considerata un'epidemia su scala mondiale, mentre in realtà è la diretta conseguenza della normale reazione del corpo umano all'introduzione di una proteina a esso incompatibile e sconosciuta.
Sono associati al glutine diversi stati mentali: dalla depressione agli stati immotivati di rabbia, fino alla psicosi.
La caseina, veleno pari alle proteine animali, ha in più il difetto di essere un grande allergene e di incollarsi ai villi intestinali e di non permettere quindi la normale assimilazione dei cibi.
La rimozione del glutine e della caseina in bambini con autismo sta dando risultati impressionanti.
-Vaccinazione: i vaccini sono forse il peggior insulto che può essere fatto a un essere umano. Metalli pesanti, DNA umani e animali. Un insieme di porcherie di cui non vale nemmeno la pena ribadire la tossicità.
-Farmaci: moltissimi farmaci agiscono sui recettori nervosi pur non essendo definiti "psicofarmaci": dagli antistaminici alla pillola per la pressione; dal farmaco contro la tosse a quello per il mal di testa.
-Denti devitalizzati: un dente devitalizzato è un'appendice morta tenuta attaccata al corpo con la forza. È come se volessero tenervi attaccato un dito putrefatto. La proliferazione incontrollata di tipo batterico, dovuta al marciume presente in una zona così delicata come quella del viso-cranio, può drenare le capacità di reazione del sistema immunitario portando stati depressivi anche gravi.
-caffè, sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti.
Pietro Bisanti
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Grazie signor Bisanti dei suoi articoli che trattano il tema della salute, e in particolare di quella psicologica, tanto delicata quanto calpestata da cure farmacologiche deleterie, che rimpinguano le casse delle case farmaceutiche in
RispondiEliminacombutta con gli psichiatri.
Dalla mia esperienza si esce distrutti dai trattamenti farmacologici, la fiducia in se
stessi traballa, si è in balia della molecola di turno e dei suoi "capricci" o peggio ancora di cocktail di farmaci che lo psichiatra prescrive per contemperare gli effetti collaterali. Poi lo psichiatra, coadiuvato dal suo voluminoso DSM (MANUALE DIAGNOSTICO DEI DISTURBI MENTALI), la cui scientificità è stata confutata, ti
assegna un codice che descrive la tua malattia, ti dice che soffri di uno squilibrio chimico e afferma che è come avere il diabete, con la sola differenza che del diabete si può verificare l'esistenza con esami del sangue, il cosiddetto
squilibrio chimico non è misurabile.
Se provi a dismettere gli psicofarmaci e inciampi in questo cammino, tutti si accaniscono contro di te, psichiatri e famiglia, condannando la tua testardaggine a non volerti considerare un malato, e come tale bisognoso di tale molecole.
Non è tanto l'effetto da dismissione che fa paura, quanto il sentirsi sopraffatti dalla paura di fallire, di dover dare alla fine ragione agli psichiatri, del lavaggio del cervello che fanno questi medici affermando che senza questa determinata pillola non puoi condurre una vita normale e sei destinato a ricadere nel baratro che ti ha condotto da loro.
Mi può scrivere una frase con cui lei, al mio posto, si darebbe forza in questo cammino di dismissione per dissipare queste credenze limitanti?
La ringrazio infinitamente del suo lavoro.
Spett.le ispettore dell.ordine.
RispondiEliminaMi chiamo Falcone Ruggiero
Tel 3290651988 per chiunque voglia contattarmi.
Lei ha molte ragioni........ i farmaci non vanno sempre daccordo con l, essere unano.
sono nato con le peggiori paure, attacchi di panico , lesionismo, rituli fobici, depressione e tutti i tipi di paure possibili e necessarie.
innanzi tutto in italia per curarsi ci vogliono soldi.......
secondo la mia famiglia il mio destino era la clinica psichiatrica.
ora i miei problemi esistono ..... in forme diverse.....
ho mandato a quel paese tutti-------- mi sono sposato , o un lavoro da responsabile di un negozio, 2 figlio , una casa con un mutuo a 30 anni e sono felice.
Bisogna stare attenti a quello che si dicee..... le patologie mentali esistono da vero...........basta fare un esame di sangue e misurare l.acido valproico ovvero quello che serve al controllo della serotonina e si assume sottoforma di depakin
io lo dovro, assumere sempre perche ne produco poco e sono soggetto a sbalzi di umore.
ALCUNI FARMACI SERVONO........DOVETE TROVARE UN BRAVO SPECIALISTA COME HO FATTO IO IN TUTTA ITALIA.....VI DOVETE FRUGARE..........
ANDATE AD AREZZO AL MRI MENTAL RESERCE INSTITUTE CENTRO DI TERAPIA STRATEGICA BREVE........E SE NON AVETE BISOGNO DI FARMACI PARTICOLARI LORO
VI INSEGNERANNO AD AFFRONTARE I PROBLEMI AFFRONTANDOLI E EVOCANDOLI.
IO LO PROVATO E FUNZIONANO.........CI SONO OPERATORI IN TUTTO IL MONDO E IN ITALIA.........CI VUOLE SOLO SOLDI
DATEMI RETTA-------NON SENTITE LE STRONZATE DI GENTE CHE VUOLE SPECULARE SOLDI CON I LIBRI ..........ANDATE SUL SITO DI GIORGIO NARDONI
E DEL CENTRO DI TERAPIA STRATEGICA BREVE.
la gente chiacchiere ma la paura di un attacco di panico equivale alla morte.
Caro ispettore lei non e un medico........ e molti farmaci servono
RispondiEliminae se lei manda messaggi sbagliati se ne assume le responsabilita'
pensi che nell.arma ci sono moltissime persone che hanno bisogno di psicofarmaci,
perche' quando parlano nella vita sociale pensano di essre di caserma
Caro ispettore poiche' mi ha fatto un pochino imbestialire......... le posso dire che io sono guarito grazie a un bravo pricoterapeuta e la collaborazione di un psichiatra che mi ha portato le pasticche quasi a 0.
RispondiEliminail problema che i medici di un certo livello lavorano essenzialmente a pagamento e le terapie sono lunge e dispendiose e non alla portata di tutti.
Io faccio anche politica e quando si parla bisogna pesare bene quello che si dice.
nell'Arma entra anche gente che il mondo del lavoro li ha rifiutati e che se chiedevano aiuto potevano avere una carriera.
la cosa che mi aiuta e quella di non perdee mai la speranza e dare gioia ai miei figli......sono loro la mia vita...... quidi non spari cazzate e dia speranza alla gente .....
a volte le terapie non funzionano perche chi descrive il suo problema non e in grado di farlo come si deve e il medico puo dae i farmaci in base ai sintomi descritti dal paziente........tanti farmaci sono ada eliminare da commercio......m quelli di nuova generazione vanno usati.
il medico non e un preveggente e da i farmaci in base alle esigenze del paziente.... e a come reagisce ecco perche si cambiano spesso..... una cura prima di funziona a bisogno di almeno un mese ...... do 31 anni ma lei non ci ha da insegnare nulla a nessusso.
l'ansia.."malattia" dei nostri tempi ....
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