Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "RISPERDAL E MORBO DI PARKINSON":
dire che le malattie psichiatriche non esistono ed esortare le persone ad interrompere le cure e smettere di rivolgersi ai medici, da parte oltretutto di una persona che non ha nessuna competenza per esprimere pareri in tale ambito, è a dir poco un'azione criminale, oltre che vergognosa. Invito tutti ad affidarsi con fiducia ad un Medico competente (cambiando anche curante qualora non vi ispirasse fiducia), ma pur sempre ad una persona che abbia le competenze e l'autorizzazione anche dal punto di vista legale di curarvi.
Postato da Anonimo in ALIMENTAZIONE E SALUTE di PIETRO BISANTI alle 06 marzo 2014 18:04
RISPOSTA
Sig. Anonimo,
anzi....Sig. Anonimo psichiatra, sa che le dico?
Le dico che quando arrivano commenti di questo tenore in un blog significa che si sta colpendo nel segno, ben oltre le più rosee attese.
Questo non significa che stia qui in silenzio ad "incassare", anzi adesso gliene canto una dopo l'altra, tanto trovare un pretesto per fare un TSO al sottoscritto credo le sarà molto difficile.
E adesso la mia voce sarà quella di milioni di persone nel mondo che vengono tuttora sottoposte a trattamenti inumani, alle quali vengono somministrati farmaci distruttivi, alle quali viene rovinata la vita per sempre.
Questo non significa che io faccia di ogni erba un fascio: sicuramente ci sono psichiatri che a loro modo usano il cuore quando lavorano.
Questo non significa che l'intero sistema psichiatrico non sia marcio fino al midollo, allorquando l'unico modo di "curare" sia quello di somministrare molecole devastanti.
Anzitutto legga bene il blog: la prima cosa che viene ben precisata è proprio il fatto che qui non si curi proprio nessuno e che il sottoscritto medico non è, esercitando infatti la professione di Maresciallo dell'Arma dei Carabinieri.
Si ripassi inoltre gli articoli della nostra Costituzione, che riguardano la libertà di espressione e l'autodeterminazione riguardo ai trattamenti sanitari.
Qui si insegna alla persone ad informarsi ed approfondire, prendendo nelle proprie mani la salute, senza delegarla a nessuno.
E non si prescrive nulla, dato che ci si basa sul principio dell'autoguarigione del corpo umano.
Parole troppo difficili per lei caro psichiatra?
Direi di sì...dato che scrive "medico" con la "M" maiuscola, e pensa che prendere una laurea basti a curare le persone, sostituendosi all'innata saggezza del sistema immunitario che tutti noi abbiamo.
Quando poi precisa dell'"autorizzazione legale" per curare qualcuno, devo dire che da proprio il meglio di sé.
Gli psichiatri ogni secondo condannano a una vita infernale essere umani come noi nel più pieno rispetto delle leggi.
Vada a dirlo a chi assume Zyprexa e si trasforma in un flaccido zombie senza emozioni pesante 100 kg.
Vada a dirlo a chi assume il Cipralex e viene preso da istinti omicidiari.
Vada a dirlo a chi assume un qualunque antidepressivo SSRI o SNRI e stermina la propria famiglia, condannato poi a passare il resto della propria vita in un ospedale psichiatrico giudiziario.
Vada a dirlo a che assume un qualunque antidepressivo SSRI o SNRI e si impicca in camera dopo aver dato alla propria madre il bacio della buona notte.
Vada a dirlo a tutte quelle persone chimicamente lobotomizzate, ormai incapaci di vivere una vita come deve essere vissuta.
E non mi porti come giustificazione quelle persone che dicono di stare meglio grazie agli psicofarmaci: sono mere soppressioni di sintomi che porteranno nel medio-lungo periodo disastri inimmaginabili.
Legga il blog e le testimonianze di centinaia di persone rovinate dalla psichiatria, e che proprio grazie alla libera informazione che qui si professa stanno finalmente tornando a miglior vita.
Può zittire il malcapitato di turno che finisce nelle sue grinfie durante il suo turno, ma non la libera voce di questo blog e delle migliaia di persone che ci stanno dietro.
Arriverà un giorno in cui la psichiatria sarà chiamata a rispondere dei crimini contro l'umanità che sta perpetrando ormai da troppo tempo.
Pietro Bisanti
Per tutti: a breve uscirà il mio primo libro "ASSASSINI IN PILLOLE: La psichiatria moderna vista con gli occhi di un carabiniere": prenotazioni a pbisant@hotmail.com
Per tutti: si può fare una donazione al blog mediante l'apposita funzione nella colonna a destra, oppure scrivendo a pbisant@hotmail.com. Grazie a chi vorrà contribuire a questo enorme e innovativo lavoro informativo.
Per i nuovi lettori: scandagliate tutto il blog, in quanto è una miniera di informazioni disponibili gratuitamente per tutti.
Per tutti: chiunque abbia subito un danno personale o di un suo congiunto/amici, può mandare la propria storia a pbisant@hotmail.com
Per tutti: per ricevere la newsletter del blog, iscrivetevi utilizzando la relativa funzione nella colonna a destra.
Per tutti: con la funzione "ricerca google" in alto a destra, potete inserire delle parole da ricercare (ad esempio "psicofarmaci e suicidio", "prozac" etc...) in modo tale che vengano ricercati gli articoli relativi all'argomento desiderato.
Per tutti: mi trovate su "FACEBOOK" con il mio nome Pietro Bisanti
ATTENZIONE! RISPONDO A TUTTI. PURTROPPO STO RICEVENDO PIU' EMAIL DI QUANTE NON NE RIESCA AD EVADERE. CHIUNQUE ABBIA URGENZA E' PREGATO DI SEGNALARLO
Che dire... Grande e Grazie
RispondiEliminaLuce e Serenità
la liberta' di cura deve esserci..una persona deve sapere che esiste la psichiatria ma esiste anche l'alternativa..poi decidera' da se..SPECIE nei farmaci dobbiamo essere informatissimi sulle loro conseguenze..basta poi leggere un qualsiasi BUGIARDINO chissa' perche' lo chiamano cosi'..e leggere controindicazioni ed effetti collaterali...
RispondiEliminachi li ha mai letti davvero ? coloro cui vengono somministrati le leggono davvero e sono in grado di capire cosa possono dare di effetti dannosi ? senza pensare poi che di solito ne vengono assunti piu' di un tipo quindi si assommano gli effetti collaterali e poi non per quclhe settimana ma per ANNI ed ANNI..PERCHE' LE CURE PSICHIATRICHE NON TERMINANO QUASI MAI...
attaccare chi dice oltretutto di non essere un MEDICO..ma informa l'opinione pubblica..e' veramente ridicolo..
un medico psichiatra firmerebbe un foglio in cui si assumerebbe le responsabilita' su effetti collaterali dovuti alle sue terapie ?..No..magari lo farebbe firmare al paziente...per levarsi la responsabilita'..come quando si procede ad un intervento chirurgico e si firma la..!!
Perche' non si pubblicizza d aparte dei medici psichiatrici che per esempio in ricovero volontario si puo' uscire dal reparto quando vogliamo ? che possiamo rifiutarci di assumere cure..che possiamo anche firmare la cartella per essere dimessi subito se vediamo che nel reparto non ci piace il tipo di cura o assistenza ?..invece come varchi la soglia del spdc sembra che i migliaia di ricoverati siano tutti INCAPACI DI INTENDERE E VOLERE come mai ?
risponderebbe a queste accuse precise chi e' contro questo BLOG ? RISPONDEREBBE UNO PSICHIATRA a queste domande ?
lo sapete ad esempio che nella clinica di san rossore gestita da prof CASSANO (ex primario di psichiatria molto famoso ) ora in pensione dalla asl..si paga per un ricovero mediamente 5000 euro a settimana ???????....come fosse un guru migliaia di persone sborsano migliaia di euro..magari poi se lo possono permettere molti..essendo ricchi..ma questo e' un business...un vero business !!
perche' chi accusa il blog non risponde a quesiti come questi pubblicamente ?
delle contenzioni fatte in regime volontario alle pesone ricoverate ? andate a PISA ALLA SPDC e vedete c'e' il reparto cosiddetto CHIUSO e quello APERTO..nel reparto chiuso ad esempio ci mettono persone che vengono legate al letto..hanno limitazioni incredibili di liberta' di telefonare di uscire a bere un caffe'..per esempio..pur essendo in trattamento volontario cosi' fanno le statistiche che non ci sono TSO..ma nella realta' vengono trattati come reclusi o come in TSO tutti..
che gli psichiatri rispondano a questi quesiti..anche i BASAGLIANI che si nascondono sotto una falsa maschera di liberta' ma fanno come tutti gli altri psichiatri...
rispondete a questi quesiti rispondete cari psichiatri invece di attaccare chi diffonde un pensiero diverso libero e salutare..
un ex ricoverato SPDC PISA PORTE CHIUSE
ne ho tante da dire e le diro' poco alla volta ..su questo blog
UN RIBELLE
Ho alcune domande da sottoporre a questo presunto psichiatra. Sarei curioso di sapere cosa risponderebbe, sempre che sia in grado.
RispondiEliminaPerché tra gli effetti secondari degli psicofarmaci ci sono proprio i sintomi delle malattie che tentano di correggere?
Perché la dismissione improvvisa porta quasi sempre a una crisi?
Perché non viene data corretta informazione sugli effetti iatrogeni, e non vi è alcuna competenza né disponibilità dei medici rispetto alla corretta dismissione di queste sostanze?
Perché molte istituzioni, pur riconoscendo la multifattorialità del disturbo sono così impoverite di risorse alternative e complementari, come il supporto psicotrerapeutico?
Perché molti psichiatri amano fare l'esempio del diabete per giustificare l'assunzione cronica di psicofarmaci,quando è evidente che non vi sono cause organiche come nel diabete per le malattie mentali, nè esistono eviedenze che gli psicofarmaci siano indispensabili al pari dell'insulina?
Perché la malattia mentale è in aumento nonostante le cure? Tante malattie che una volta imperversavano sono state debellate dalla medicina; perchè non le malattie mentali?
Perché un'aspettativa di vita mediamente inferiore di 20-25 anni e almeno 150 mila morti all'anno nel mondo per cause riconducibili alle cure mediche, terza causa di morte dopo cancro e problemi cardiovascolari, dovrebbe considerarsi un successo della medicina moderna? Successo per i miliardi che le farmaceutiche raccolgono?
Perché la maggior parte degli psichiatri continuano a prescrivere psicofarmaci in abbondanza e in polifarmacia mentre molte revisioni di studi ci dicono che a lungo e medio termine sono dannosi e meno efficaci del placebo?
Perché gli psichiatri sono generalmente all'oscuro rispetto ai metodi non farmacologici di gestione dei problemi emotivi quali ad esmpio Soteria, Dialogo aperto finlandese, Dieta e micronutrienti, tanto per citarne alcuni?
Perché secondo gli psichiatri non ci sono problemi ad interrompere un trattamento con antidepressivi mentre in rete esistono forum tematici dove migliaia di persone raccontano una storia completamente opposta e parlano di enormi difficoltà e problemi dovuti alla dismissione?
Perché nei peasi più sviluppati dove sono disponibili i farmaci più innavativi e maggiori risorse finanziarie per la salute mentale vi sono i peggiori pazienti ? perché nei paesi del terso mondo, dove l'uso di farmaci è più limitato vi è un tasso di recupero maggiore?
Perché nonostante l'uso massiccio di antidepressivi i suicidi sono in costante aumento?